da ygghur » lunedì 17 dicembre 2018, 10:01
Partita davvero surreale ieri sera, ad un certo punto, sul 2-2, mi é venuto questo strano pensiero "questa squadra non sa neanche perdere bene", nel senso che ieri tutto davvero sembrava "congiurare" per questa "benedetta" sconfitta che avrebbe certamente portato all'esonero di Eusebio e ad un futuro ancora pipú nebuloso. Invece questa squadra smembrata, martoriata dagli infortuni e disorientate ha questa strana caratteristica per cui comunque non molla mai del tutto e certo nessuno puó ragionevolmente affermare che I giocatori giochino contro qualcuno, se non, come dire, contro se stessi, perché alcuni stanno facendo figure che mettono a repentaglio la loro reputazione, vedi il recente ruolino di Florenzi. Alzi la mano chi, dopo il paperone goicoecheano di Olsen non ha pensato all 0-4 o qualcosa del genere, anche perché il Genoa é pure una squadra fatta male e con problemi ma non una manica di pippe, invece nella gara a traversone alla fine vince la Roma ed anche se potrebbe essere solo un prolungamento di un'agonia, I 3 punti comunque a qualcosa alla fine potrebbero servire. Eusebio sul filo dei nervi ma paradossalmente meno di altre volte, si vede che si é messo in testa che se va Avanti bene cosí, se lo cacciano bene per altri motivi, non a caso osa il cambio di modulo, modulo che si potrebbe definire "no-Schick", nel senso che esclude il giocatore piú imbarazzante degli ultimi 40 anni (ieri sembrava un femminino napoletano costretto a mettersi una maglietta da calciatore), ripropone la difesa a 3 che sarebbe a 5 se Kolarov e soprattutto Florenzi si ricordassero di difendere, mette Zaniolo come una specie di finto centravanti e dá piú libertá ai due piccoletti, evidentemente pensando che qualche dribbling in piú lo possono fare se non devono anche coprire. Lo so, troppe parole per descrivere il quasi-nulla, ma l'idea in una Roma che dovesse normalizzarsi non é da buttar via, specialmente finché non ritorna Dzeko (ma anche con lui). Ora la partita impossibile sia da giocare che da sottovalutare e speriamo almeno di non prendere l'imbarcata.