Vittoria facile ma non facilissima di una Roma molto rimaneggiata (fuori Emerson, Manolas, De Rossi, Strootman, Dzeko e dentro Mario Rui, Juan Jesus, Paredes, Grenier ed El Sharaawy). Bisognava chiuderla subito, nel giro di un quarto d'ora ed invece ci è voluta più di un'ora per venire a capo di un Palermo decisamente di livello inferiore ma che abbiamo tenuto troppo in partita.
Incontro iniziato subito con un bell'errore difensivo concluso da una paperona di Sczczeny che ha portato il Palermo in vantaggio ma per fortuna il guardalinee ha visto partire Nestorovsky in fuorigioco e l'arbitro ha annullato. Ritmo lento, lentissimo come le ultime partite della Roma ma a metà del primo tempo una bella imbucata di Grenier (poi Spalletti ci spiegherà perchè il francese non è mai stato preso in considerazione finora) trova El Sharaawy libero davanti al portiere e pronto ad anticipare l'uscita del portiere. Poi poco altro fino all'inizio del secondo tempo dove lo scarsissimo palermitano Embalo viene sostituito da Diamanti che vivacizza il Palermo. diamanti è uno dei giocatori italiani che odio di più perchè è sempre pronto a lamentarsi, a fingere di aver subito chissà quale fallo per poi essere pronto a scattare dieci secondi dopo, il giocatore più antisportivo che conosca e che quando incontra la Roma ci mette sempre un pizzico di cattiveria in più. Ma per fortuna entra Dzeko e dopo pochi minuti segna il secondo gol per la Roma. A quel punto la partita finisce, il Palermo abbassa le penne e ed accetta la sconfitta, Spalletti mette dentro De Rossi che si prende cura a modo suo di Diamanti e la partita finisce con un bel contropiede finalizzato da Peres che, pur segnando rimane sempre una bella pippa.
Totti non è entrato perchè nel riscaldamento ha sentito una fitta alla schiena, un dolore che si porta dietro da tempo e che gli ha fatto saltare la partita col Napoli ma, ovviamente tutto questo ora verrà usato per mettere zizzania tra i tifosi, Totti, Spalletti e quant'altro.
Giovedì arriverà il Lione, io non mi aspetto molto da questa partita: la qualificazione l'abbiamo buttata nel cesso giovedì scorso e storicamente noi non siamo squadra da remuntada, la vedrò con lo stesso spirito che anima da sempre ygghur.