ygghur ha scritto:stargazer ha scritto:Ma quali coglioni idealisti, per cortesia? Ti sei fermato alle favolette su Cavour che raccontano alle elementari? Ti consiglio di leggere qualche libro di Pino Aprile, tipo "Terroni", così eviti certe ingenuità.
Senti, visto che io non leggeró mai siffatto libro, perché la storia risorgimentale italiana mi fa venire il vomito, potresti sinteticamente elucidarmi su quale sarebbero le mie ingenuitá? Vorresti negare che il tanto decantato risorgimento fu fatto da una elité aristocratica spesso anche a dispetto della presunta volontá popolare, tanto per dirne una? Mi dispiace dirtelo, perché su argomenti non politici siamo spesso d'accordo, ma su certi fatti sei proprio il solito, vecchio communista de coccio ed anche molto presuntuoso, l'odiosa presunzione di saperla piú lunga e di stare sempre dalla parte della ragione.
Ovviamente davo per scontato che non l'avresti mai letto, però ti volevo dimostrare che mentre tu parli per sentito dire io ti cito delle fonti. Capisco di darti ai nervi certe volte, ma 1) non sono comunista; 2) non pretendo di stare sempre dalla parte della ragione. Ma ti giuro, mi da un fastidio immenso (e da qui il mio atteggiamento che non nascondo sia irritante) la superficialità, il sentito dire, il dare le versioni ufficiali sempre per scontate e sentirmi dare nel migliore dei casi del "complottista" perché magari mi permetto di metterle in dubbio. Ecco, ogni tanto vorrei sentire mettere in dubbio qualche presunta verità ufficiale, tipo che Berlusconi è perseguitato dai magistrati, che il PD è un partito di sinistra con la "cultura di governo", che non si possono togliere i contributi all'editoria altrimenti i giornali li fanno solo i ricchi, che non si può eliminare il finanziamento ai partiti perché "la politica ha un costo", e tutte le altre frasi fatte. L'essere umano ha un mente critica perdìo!, facciamola funzionare, mettiamo tutto in dubbio. TUTTO!
Tornando al Risorgimento, anche a me - con tutta la Storia in generale - faceva venire il vomito, ma questo avveniva quando ero un pischello. La storia che ti insegnano a scuola la trovo effettivamente vomitevole, vuota. Dopo ho imparato ad amare e studiare la Storia per conto mio, semplicemente perché ti spiega cosa succede oggi (un'altra frase che ho sempre considerato "fatta" e che invece oggi trovo vera). Non posso permettermi di dare lezioni di Storia perché non ne sono all'altezza, e cmq qui annoieremmo tutti, ma in estrema sintesi la favola degli eroi idealisti che hanno unificato l'Italia semplicemente non esiste, è la solita Storia scritta dai vincitori. L'Unità d'Italia è stata una sanguinosa guerra di conquista, ha fatto vittime, arricchito i vincitori e distrutto gli sconfitti. Se non si capisce questo non si può capire nemmeno l'Italia di oggi.