Dal Corriere della Sera online
Inviato: domenica 11 dicembre 2005, 19:11Calcio: saluto romano per Di Canio a Livorno
Il capitano dei biancocelesti viene sostituito, va sotto la curva e ringrazia al modo fascista, mascherando poi il gesto
LIVORNO - Ancora un brutto episodio che ha toccato il giocatore simbolo della Lazio. Subito dopo il gol del vantaggio del Livorno, l'allenatore dei biancocelesti Rossi ha sostituito Di Canio e quando il giocatore laziale è uscito dal campo si è rivolto alla curva biancoceleste mostrando il braccio destro teso nel saluto romano. Poi, per evitare l'inevitabile squalifica, ha stemperato il gesto sventolando il braccio come in un normale saluto diretto agli amici.
Immediata la reazione dello stadio di parte livornese che ha sonoramente fischiato Di Canio, mentre dalla curva amaranto si sono levati cori contro di lui e lo slogan «Piazzale Loreto».
Il capitano dei biancocelesti viene sostituito, va sotto la curva e ringrazia al modo fascista, mascherando poi il gesto
LIVORNO - Ancora un brutto episodio che ha toccato il giocatore simbolo della Lazio. Subito dopo il gol del vantaggio del Livorno, l'allenatore dei biancocelesti Rossi ha sostituito Di Canio e quando il giocatore laziale è uscito dal campo si è rivolto alla curva biancoceleste mostrando il braccio destro teso nel saluto romano. Poi, per evitare l'inevitabile squalifica, ha stemperato il gesto sventolando il braccio come in un normale saluto diretto agli amici.
Immediata la reazione dello stadio di parte livornese che ha sonoramente fischiato Di Canio, mentre dalla curva amaranto si sono levati cori contro di lui e lo slogan «Piazzale Loreto».