Natale col giallo in Brasile Ennesima disavventura per l'attaccante ex Roma e Inter: una donna lo accusa di averla colpita con un'arma da fuoco con cui stava giocando in macchina. «Ha fatto tutto da sola», la difesa del giocatore
RIO DE JANEIRO - Ennesima disavventura per Adriano in Brasile. Questa volta l'ex centravanti di Roma e Inter, attualmente in forza al Corinthians, è stato accusato da una ragazza di averle sparato ad una mano mentre i due si trovavano nell'auto dell'attaccante. Il colpo, secondo il racconto che la ventenne ha fatto agli inquirenti, sarebbe partito per sbaglio dall'arma da fuoco che il giocatore stava maneggiando in macchina, di proprietà di una delle sue guardie del corpo. Adriane Cirilo Pinto, questo il nome della donna, ha dichiarato che si trovava nella Bmw bianca di proprietà di Adriano a tarda notte nel quartiere di Tijuca, a est di Rio. All'ospedale, dove è arrivata poco dopo l'incidente, le è stata diagnosticata una frattura esposta alla mano sinistra ed è stata sottoposta ad un intervento chirurgico.
«SONO TRANQUILLO» - Secondo quanto riporta Globoesporte.com, Adriano sarebbe comunque sereno e convinto della sua versione dei fatti, per la quale sarebbe stata la ragazza da sola a procurarsi accidentalmente la ferita. «Sono tranquillo e non c'è alcun problema», le parole del brasiliano, pronto a collaborare con la polizia per chiarire la dinamica dell'accaduto. Polizia che intanto ha sequestrato l'automobile. Il club del giocatore, fresco campione del Brasilerao, ha fatto sapere che parlerà con Adriano e con i propri avvocati prima di pronunciarsi sul caso.