carlomatt ha scritto:Dal Corriere della Sera
«Rosella no, meglio la rosetta»
Protesta web contro Sensi al Comune
Un gruppo su Facebook organizza web mob, petizione e (forse) corteo contro la nomina al Campidoglio
ROMA - «Rosella no, la rosetta sì». Un coro da stadio per dire che loro no, al Campidoglio l'ex presidente della Roma non ce la vogliono proprio: «A questo punto è meglio er pane». Gli iscritti al gruppo di Facebook «No a Rosella Sensi al Comune di Roma» stanno organizzando un «web mob per fermare lo scempio». Che poi sarebbe la promozione della Sensi al Comune nella giunta Alemanno. E pure con una delega importante visto che, come sembra, l'ex numero uno giallorossa prenderà il posto del vicesindaco Mario Cutrufo.
SCHIAFFO AL MERITO - Scrive Gianluca Lucarelli, fondatore del gruppo: «Una donna che ha portato al collasso un'azienda, una squadra di calcio... che non ha pagato i suoi debiti grazie all'aiuto bipartisan della politica» non può sedere al Campidoglio. E i commenti plaudono: « Mi sfuggono i presunti meriti culturali, politici, manageriali per i quali la dottoressa Sensi dovrebbe occupare il posto di assessore al Comune di Roma... Facciamoci sentire, perché ne va della nostra dignità di cittadini romani» esorta Alessandro. Se George sintetizza: «L'ennesimo schiaffo al merito», Massimiliano rincara: «Non esisistono laureate che sanno lavorare meglio di lei? Fate lavorare persone che lo meritano e non quelle che hanno il cognome e il calcio giusto» .
NON TIFOSI - Di «calci giusti», ovviamente, la Sensi se ne intende. Ma il gruppo di Facebook ribadisce di non avere connotazioni sportive. Insomma, non si tratta di un «covo di laziali», ma semplicemente di un luogo di confronto trasversale. «Per cortesia, niente fazioni calcistiche, né Lazio né Roma - avvisa Schinichiro - La nostra è una battaglia esclusivamente da cittadini». Una battaglia per il merito e contro il «poltronificio»: «La Sensi non ha esperienza politica. E’ un classico esempio di amicizie politiche che aprono la strada», spiega Daniele. «Io vengo da famiglia povera, per laurearmi con la media del 30 e lode con 1 anno e mezzo di anticipo ho dovuto lavorare, anche facendo le pulizie. A due anni dalla laurea ancora faccio il galoppino... queste cose non posso vederle... proprio non ce la faccio» commenta Lucarelli.
MANIFESTAZIONE SOTTO AL CAMPIDOGLIO - La protesta, finora solo online, potrebbe trasformarsi in una vera e propria manifestazione davanti al Campidoglio. «Se gli iscritti saliranno almeno a duemila» promette il fondatore. Su Facebook già si studiano gli slogan da urlare sotto le finestre del sindaco Alemanno. Nel frattempo, l'invito a tutti è firmare la petizione online.
carlomatt ha scritto:Sinceramente, costretto a scegliere tra Alemanno e Rutelli io ho preferito non votare per il sindaco. A Roma e nel Lazio il PD non ha mai fatto le primarie. Ed ha perso sempre. Solo un caso?
stargazer ha scritto:Il PD è un partito nato morto. Finché quel 20% che ancora lo vota non se ne rende conto...
E cmq anche se vincesse il PD cosa cambierebbe? L più, L meno...
stargazer ha scritto:Ecco la prova di quanto dicevo. C'è chi pensa davvero che il PD sia un partito di sinistra e di opposizione. Il PD è la terza gamba di Berlusconi.
Hai citato Beppe Grillo, Di Pietro... Ti sei dimenticato di Travaglio. Leggiti "Ad Personam" e scoprirai quante leggi ad personas, ad castam, ad mafiam e quante ciambelle di salvataggio ha lanciato il PDS-DS-PD al "nemico" Silvio.
E Berlusconi si lamenta pure della "peggiore opposizione di tutti i tempi". Ah, com'è brutta l'irriconoscenza. Dovrebbe chiedersi dove sarebbe senza D'Alema, Veltroni, Fassino e compagnia bella. Secondo me sarebbe in galera.
agente19 ha scritto:Ma ancora davvero pensi che esista una destra e una sinistra?
Io la politica la vedo in modo completamente diverso, PCI, MSI, AN, sono il passato. Per me una legge è buona a prescindere se la presenta un partito che sta al governo o uno che sta all'opposizione.
Il problema è che qui di leggi buone non ne vedo proprio da decenni!
L'Italia è sempre stato un paese diviso a metà e questo la porta ad essere ingovernabile, sia che vinca una parte politica sia che vinca l'altra.
Ma mentre con Prodi siamo riusciti a fare anche buone cose nonostante 1 senatore di differenza questi cialtroni che sono al governo nonostante per la prima volta abbiano avuto una maggioranza schiacciante non hanno partorito una riforma che sia una e hanno colpito sempre gli stessi ceti, proteggendo sempre i loro amici.
Voi continuate a sparare merda sull'unico partito che può contrastare il berlusconismo (o pensate che davvero Grillo, Di Pietro e compagnia possano mai arrivare a governare il paese a forza di populismo) e poi vi lamentate se c'è ancora il nano pelato al governo.
stargazer ha scritto:Bravo, hai nominato Prodi, forse (forse!) l'unica personalità che stava cercando di rimettere in sesto il paese, chi l'ha affossato con tutti i mezzi possibili? I tuoi amici e attuali dirigenti del PD!
Forse sei tu che non ti rendi conto che non c'è dicotomia, che PD con o senza L fa le stesse leggi salva-sé-stesso, segue i diktat della finanza internazionale, governa contro i cittadini. Va spazzato via e basta, altrimenti governerà spartendosi la torta con B. per tutta la vita!
Se c'è una dicotomia non è destra-sinistra, è noi-loro.
carlomatt ha scritto:Il PD è purtroppo un partito a due facce: un conto è la base, che ha idee e sani valori mentre i vertici vivono al di fuori della realtà . Troppe decisioni e troppe uscite dei vertici sono state sballate, senza fare un elenco troppo lungo possiamo parlare dell'astensione nella votazione per l'abolizione delle province o della proposta della Finocchiaro sull'abolizione del reato di concussione o del salvataggio di Tedesco dalla richiesta di arresto da parte del PM.
'Sto partito è un pò il Vucinic della politica: teoricamente fuoriclasse ma poi sbaglia regolarmente i gol a porta vuota.
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