Impero Giallorosso

dal televideo rai
Thailandia, ucciso ristoratore italiano16/03/2011 10:11


10.11 Il proprietario di un ristorante italiano sull'isola thailandese di Phi Phi è stato ucciso ieri sera con 4 colpi di arma da fuoco a Phuket, una delle mete preferite dei nostri connazionali in Thailandia. La vittima è originaria di Montevarchi (Arezzo). Gli inquirenti sarebbero sulle tracce di diversi uomini che avrebbero organizzato l'agguato. La polizia thailandese ha rinvenuto il corpo a circa 200 metri dall'entrata della cascata Bang Pae, con accanto la moto che il ristoratore aveva noleggiato.

Ciccio ,amico mio ,batti un colpo

Maialino

maialino ha scritto:dal televideo rai
Thailandia, ucciso ristoratore italiano16/03/2011 10:11


10.11 Il proprietario di un ristorante italiano sull'isola thailandese di Phi Phi è stato ucciso ieri sera con 4 colpi di arma da fuoco a Phuket, una delle mete preferite dei nostri connazionali in Thailandia. La vittima è originaria di Montevarchi (Arezzo). Gli inquirenti sarebbero sulle tracce di diversi uomini che avrebbero organizzato l'agguato. La polizia thailandese ha rinvenuto il corpo a circa 200 metri dall'entrata della cascata Bang Pae, con accanto la moto che il ristoratore aveva noleggiato.

Ciccio ,amico mio ,batti un colpo

Maialino

originaria di Montevarchi ... non dovrebbe essere Ciccio, no ?

Ucciso ristoratore toscano
in un'isola della Thailandia
Era originario di Montevarchi (Arezzo), nel 2004 era scampato allo tsunami e aveva anche scritto un libro
DI LAURA MONTANARI

Era scampato allo tsnami, non si è salvato dai sicari ed è stato ucciso a colpi di pistola su un'isola di Phuket, in Thailandia. Il proprietario di un ristorante italiano sull'isola di Phi Phi, Luciano Butti, originario di Montevarchi (Arezzo), è stato trovato morto in un lago di sangue. Sul suo corpo almeno quattro colpi di arma da fuoco. La vittima viveva a Phuket, una delle mete preferite dei turisti stranieri che arrivano in Thailandia.
La polizia ha il corpo di Buti a circa 200 metri dall'entrata della cascata Bang Pae, con accanto la motocicletta che aveva noleggiato. Secondo il Phuket Wan, gli inquirenti sono sulle tracce di "diversi uomini" che avrebbero organizzato l'agguato.

Butti aveva 60 anni, originario di Montevarchi (Arezzo), viveva in Thailandia dal 1991 ed era scampato per poco allo tsunami del 26 dicembre 2004, che aveva devastato il paradiso tropicale di Phi Phi. Da quella esperienza aveva tratto un libro, intitolato "Tsunami: scusate se non sono uno scrittore, ma un sopravvissuto", devolvendo parte del ricavato ai superstiti dell'isola. Aveva diversi interessi anche nel campo immobiliare in Thailandia, che lo portavano a dividersi tra Phi Phi e Phuket.

Luciano Butti aveva scritto nella presentazione del libro sullo tsunami: "Immagina per un attimo di essere investito improvvisamente da una serie di onde potenti e distruttive che portano via tutto: le persone che ami, gli amici con i quali giochi, il luogo dove lavori e perfino le foto della tua vita. Rimani "spogliato", tutto se ne va con l'acqua, tutto quello che hai costruito con tanti sacrifici negli anni, passo dopo passo...".


Secondo quanto si apprende dal quotidiano Phuket Wan, Butti era impegnato in una causa di divorzio con la moglie thailandese, che avrebbe dovuto concludersi in aula proprio ieri, il giorno in cui è stato ucciso.

Porca zozza! Che periodo di notiziule del cavolo.

Era un amico... ci eravamo conosciuti dopo lo tsunami... riposi in pace

krabigladiator ha scritto:Era un amico... ci eravamo conosciuti dopo lo tsunami... riposi in pace

Non lo conoscevo di persona ma avevo sentito parlare di lui. La notizia l'ho avuta questa sera in un hotel di Bkk dove mi trovavo per le elezioni di direttore della camera di commercio italiana, quindi parecchi connazionali che mi hanno informato.

Qualcuno dice che ultimamente si era messo in giro poco consigliabili propio nell'immobiliare (Pluto confermi?) e forse ha toccato la persona sbagliata.

Mi dispiace per lui, soppravvivere ad un tsunami per poi morire cosi e' molto triste.
RIP

Anche io ne avevo sentito parlare qui in Toscana quando presentò il suo libro e mi ricordo una persona molto per bene che cercava di fare del bene per quella popolazione.

Ciccio, non so se si era messo in giri poco raccomandabili, l'unica voce che ho sentito e' che aveva in ballo un divorzio con la sua ex moglie Thai. La sentenza doveva essere proprio in questi giorni e pare che la moglie abbia chiesto una cifra esorbitante... ma queste sono solo voci...

Agente, ti confermo che, per quanto lo conoscevo io, era una gran brava persona.