carlomatt ha scritto:Perchè questi documenti dovrebbero rimanere segreti? Io aspetto da quarant'anni la verità sulle stragi di Piazza Fontana, di piazza della Loggia, del treno Italicus, sull'incidente del DC9 dell'Itavia e sui tanti altri misteri e se un Assange fosse in grado di divulgare qualcosa sull'argomento gliene sarei grato per sempre. Terrorista è uno stato che (indipendentemente dai governi in carica) copre certe porcate.
agente19 ha scritto:Senti Ygghur, se Assange mi pubblica, come ha promesso di fare a breve, un bel file contenente i politici che hanno depositato soldi in svizzera a me non fa che un bel piacere!
Poi sarà da verificare se quei soldi sono stati portati all'estero regolarmente oppure no, ma intanto fammi sapere chi è che li ha depositati.
E concordo con Carlo sul discorso "segreti di stato"!
Ce ne fossero di Assange! (perché intanto le guerre ci sono lo stesso, segno che la diplomazia tanto bene non ha lavorato non credi?)
stargazer ha scritto:Se permetti le comunicazioni di un privato cittadino sono una cosa (e vanno tutelate), mentre i rapporti ufficiali dei diplomatici sono un'altra. Qui con la scusa della privacy la negano a noi gente comune (quando per darti un servizio ti fanno firmare che concedi ecc.) e si arrogano il diritto di fare quello che vogliono senza far sapere niente a nessuno.
Se l'operato di un governo si basa tutto sul non far sapere ai cittadini cosa fa, allora non è un governo democratico. Altro che diplomazia.
ygghur ha scritto:Pensa quante ce ne sarebbero di guerre senza la diplomazia! Ma la storia proprio non vi insegna niente eh?
ygghur ha scritto:Fatto: i rapporti (in generale) fra l'Italia e gli USA sono complessivamente molto buoni, indipendentemente che qui ci sia un governo di centro-destra o centro-sinistra (forse solo un Vendola Premier potrebbe spaventare gli yankees...) e lí uno repubblicano e democratico. Normale, tuttavia, che l'ambasciatore americano in Italia faccia il suo lavoro ed informi i suoi superiori di ció che accade in Italia, o meglio, della sua visione di ció che accade in Italia. Costui é un essere umano con dei pensieri e delle idee e nel formulare i suoi rapporti non potrá non mettere molto di suo. Allora supponiamo che a un certo punto scrive un rapporto diplomatico in cui muove delle accuse un po' pesanti nei confronti di alcuni uomini politici italiani e supponiamo che molto probabilmente, a meno di fatti clamorosi, nelle alte sfere di Washington non tengano in particolare considerazione detto rapporto, che sia per convinzione o per realpolitik e supponiamo quindi che gli ottimi rapporti Italia/USA continuino come prima. Un quadro che definirei assolutamente credibile, no? Mi spieghi a chi cazzo gioverebbe se quei rapporti, invece di rimanere giustamente segreti, fossero rivelati a tutto il mondo, rischiando di causare un incidente diplomatico fra due nazioni amiche, con annessi e connessi che potrebbero coinvolgere anche tutta la UE? In nome di cosa tutta questa morbosa curiositá? A me personalmente interessa solo che i rapporti fra l'Italia e gli USA rimangano buoni, il resto francamente meno ne so meglio é.
stargazer ha scritto:ygghur ha scritto:Fatto: i rapporti (in generale) fra l'Italia e gli USA sono complessivamente molto buoni, indipendentemente che qui ci sia un governo di centro-destra o centro-sinistra (forse solo un Vendola Premier potrebbe spaventare gli yankees...) e lí uno repubblicano e democratico. Normale, tuttavia, che l'ambasciatore americano in Italia faccia il suo lavoro ed informi i suoi superiori di ció che accade in Italia, o meglio, della sua visione di ció che accade in Italia. Costui é un essere umano con dei pensieri e delle idee e nel formulare i suoi rapporti non potrá non mettere molto di suo. Allora supponiamo che a un certo punto scrive un rapporto diplomatico in cui muove delle accuse un po' pesanti nei confronti di alcuni uomini politici italiani e supponiamo che molto probabilmente, a meno di fatti clamorosi, nelle alte sfere di Washington non tengano in particolare considerazione detto rapporto, che sia per convinzione o per realpolitik e supponiamo quindi che gli ottimi rapporti Italia/USA continuino come prima. Un quadro che definirei assolutamente credibile, no? Mi spieghi a chi cazzo gioverebbe se quei rapporti, invece di rimanere giustamente segreti, fossero rivelati a tutto il mondo, rischiando di causare un incidente diplomatico fra due nazioni amiche, con annessi e connessi che potrebbero coinvolgere anche tutta la UE? In nome di cosa tutta questa morbosa curiositá? A me personalmente interessa solo che i rapporti fra l'Italia e gli USA rimangano buoni, il resto francamente meno ne so meglio é.
Il quadro che vedo io invece è l seguente. Dopo la II guerra mondiale, a seguito del provvidenziale intervento in Europa degli Stati Uniti, l'Italia (come altri paesi) è diventata di fatto un protettorato USA (e se ciò sia bene o male adesso sorvoliamo). L'ambasciatore manda dei rapporti sullo stato delle cose nel paese controllato. Se diventano pubblici i rapporti non cambia assolutamente nulla sul piano diplomatico, o pensiamo che magari il Presidente del Consiglio in carica dichiari guerra agli USA o pensi anche solo di tagliare gli scambi commerciali? Bene, non ci credi nemmeno tu. Quello che in realtà cambia è la percezione dei cittadini del proprio governo, e ciò è tanto più importante in un paese come l'Italia in cui il governo ha il controllo quasi assoluto dei mezzi d'informazione (leggi TV, perché i giornali non li legge nessuno, tant'è vero che senza contributi pubblici praticamente non ne sopravviverebbero quasi). Quei rapporti "svelati" sono invece informazioni autentiche alle quali i cittadini non avrebbero mai avuto possibilità di accesso, in quanto a loro sono riservati solo i tormentoni come "questo è il governo che ha fatto di più contro la mafia", "da quando ci siamo noi la criminalità è quasi azzerata", "i giudici sono tutti comunisti e mentecatti", ecc.
Ribadisco il concetto: senza informazione libera, senza trasparenza, non c'è democrazia. Quella di Assange è un'operazione di vera democrazia, indipendentemente dalle sue reali motivazioni (arricchirsi? diventare famoso? boh)
fedro_on_the_moon ha scritto:Luca da Londra: "Parlavo di Berlusconi con una ragazza. Lei dice: ma che razza di gente siete? Cacciatelo, cosa aspettate?...Ed io, scusa, ma di dove sei? E lei, "Mozambico".
carlomatt ha scritto:Guarda che canali come LA7 o Repubblica TV si vedono solo in poche zone d'Italia e poi i decoder digitali memorizzano questi canali in numeri inaccessibili (tipo 207, 115) e per arrivarci ci metti venti minuti. E soprattutto gli anziani hanno poca dimestichezza con la sintonizzazione digitale e con un numero di canale superiore al nove.
A volte penso veramente che vivi in un polmone d'acciaio, come disse un imperiale qualche anno fa.
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