Partenza da Roma all'alba: ore otto! anche se era sabato e di sabato si sa, si dorme. Comunque, per rendere partecipe il Principe che l'Impero Giallorosso si era messo in marcia lo chiamo sul cellulare. Il cellulare del Principe era spento, e così è rimasto fino alle undici, mica scemo l'assessore.
Io sono partito da Roma con Gioia, Michela alias MimiDiamond e Sergio, il suo compagno gobbo il quale, in quanto gobbo costretto a guidare la macchina per tutto il tempo. A proposito di tempo: mai vista una giornata più triste dal punto di vista meteorologico, avesse mai smesso di piovere, Anzi, ha smesso di piovere per dieci minuti, il tempo di iniziare una leggera passeggiatina digestiva dopo il pranzo ma, appena ci siamo allontanati da luoghi riparati sono venute giù cascate di acqua.
Torniamo al viaggio: autostrada tranquilla, non abbiamo incontrato nè incidenti ed anche i cantieri autostradali erano al minimo ed alle undici e mezza siamo arrivati puntuali a Bibbiena, sede della più grande partita di calcetto al coperto che mai uomo abbia potuto concepire.
Ultimi arrivati all'appuntamento Raffaele con la sua girl, Romarco ed il Pelizza di Arese: Valerio! Due paroline su Valerio: entrato in campo ha vinto la fascia di Miss Eleganza: era vestito di tutto punto, maglia, guantoni, pantaloni imbottiti, sembrava proprio un portiere vero, esattamente come Pelizzoli. Ed infatti così è stato in campo: come Pelizzoli. Gli altri? Lasciamo perdere: chi aveva una maglia della Roma dei tempi della Barilla, chi aveva la maglia tarocca, chi indossava la maglia rossa della salute, si sono visti scarpini chiodati della Diadora per giocare sul linoleum, pancere, ginocchiere, scaldamuscoli dei tempi di Heather Parisi, insomma una pena.
La partita. Subito il primo problema: come facciamo le squadre? In base a quali parametri mettiamo in piedi due squadre? Livello tecnico? Nessuno conosceva il livello di tutti gli altri? Giro panza? Sarebbero venute due squadre composte da Agente 19, Raffaele e Koala contro resto del mondo, pochi tre contro nove, bambini compresi. Insomma alla fine è intervenuto il Principe che da bravo politico ha così messo in campo:
Squadra rossa:
Stargazer
Agente 19
Koala
Principe
Romarco
Fratellino di Principe
Squadra bianca:
Valerio
Raffaele
Carlo
Gioia
Maialino
Francesco figlio di Maialino
Insomma, altro che Galacticos. Campo al coperto di Bibbiena, dopo aver cacciato dei tennisti e tolta la rete da tennis dal centrocampo inizia il match ufficiale, sul campo blu di linoleum.
Match ad altissimo livello, preparazione atletica di prim'ordine, fondamentali da dream team ed occasioni che fioccano, dopo dieci minuti Raffaele è già scivolato due volte, entrambe rovinosamente, ma per sua fortuna è equipaggiato di airbag naturali ed entrambe le volte riprende a giocare.
All'improvviso un gol di Koala, corta respinta di Valerio Pelizzoli e Koala colpisce la palla dal basso verso l'alto insaccandola sotto la traversa. La squadra bianca si riorganizza ed inizia una tambureggiante assalto alla porta di Stargazer, le occasioni fioccano ma, complice un arbitraggio casalingo ed il campo in salita, il pari non arriva. Alla fine l'ennesimo assalto si conclude con un gol mio gol in mischia. Uno ad uno. La partita si fa più equilibrata e Valerio è un autentico muro, respinge tutti gli assalti ma alla fine del primo tempo una discesa sulla fascia di Raffaele, emulo di Vincent Candela, serve un pallone d'oro per Maialino che non esita ad insaccare a porta vuota. La responsabilità di Stargazer sul gol è palese però lui, da gran signore, si limita ad insultare i compagni che non sono tornati in difesa.
Secondo tempo. Nel secondo tempo non succede quasi nulla, a parte l'infortunio di Koala sul due ad uno per i bianchi: dolore improvviso al quadricipite, forse una contrattura, forse uno strappo, fatto sta che se Koala facesse una vita d'atleta queste cose non gli accadrebbero.
Nel frattempo si fa l'una e la fame aumenta a dismisura, in più dobbiamo abbandonare il campo plastificato e passare a giocare nell'altro campo di cemento, grigio, col pallone grigio. Koala viene sostituito dall'altro fratello di Principe, dieci anni e nessuna voglia di giocare a pallone.
Da quel momento la squadra rossa clamorosamente rinforzata dall'assenza di Koala si trasforma: in cinque minuti segna sei gol, Valerio, sempre più Pelizzoli non vede più partire i tiri, anche per la paura di tuffarsi sul cemento, contro uno solo segnato dai bianchi però segnato da Raffaele con un cucchiaio dalla propria area. Finisce sette a tre ma non vale, il risultato esatto è il due a uno ottenuto sul campo regolare, i gol segnati sul campo di cemento non sono stati omologati e quindi noi bianchi abbiamo vinto.
Migliore in campo Romarco anche se nel primo tempo non aveva praticamente toccato palla. Poi è andato negli spogliatoi ed è tornato trasformato, cosa abbia preso non si sa.
Ci siamo fatti la doccia in tempi rapidissimi (gli stomaci ormai urlavano) e ci siamo catapultati a Chitignano al ristorante del mitico Principe. Il menù, anche per chi non c'era lo sapete tutti e tutti se semo magnato tutto! Complimenti al papà per il pesce freschissimo e buonissimo, anche il vinello andava giù che era una bellezza, peccato per gli astemi, sempre i soliti, al quale si è aggiunto anche Sergio lo juve###no.
Migliori in campo, anzi in tavola il risotto alla crema di scampi, il fritto di pesce ed il dolce: una crema di yogurt e mascarpone con la frutta.
Ci siamo alzati da tavola alle cinque ma avevamo quasi digerito, peccato per la pioggia altrimenti avremmo disputato la rivincita, subito.
Alle sei abbiamo ripreso le auto e ce ne siamo tornati tutti a casa.
Che dire? Tempo a parte la giornata è stata splendida, ci siamo divertiti da matti, abbiamo giocato, magnato, bevuto, ci siamo fatti un sacco di risate, che vuoi di più?
Un grazie a Principe per l'organizzazione a dir poco perfetta, il colpo di genio di giocare al coperto ha evitato l'ennesimo forfait, mentre il pranzo è stato splendido, grande cucina a prezzi di saldo.
Prossima tappa dell'impero a Castellina in Chianti, appena verrà liberalizzata la fiorentina, intesa come bistecca ovviamente.[/b]