fonte: Repubblica.it
Ponza, riemersi i due subacquei
dieci giorni nella casa sotto il mare
Tre giorni fa una complicazione: per lui, disidratazione e un collasso
"Ma una flebo mi ha rimesso in sesto e ho ripreso il colorito"
ROMA - Chissà com'è stato aver vissuto duecentoquaranta ore come i pesci. Saranno molte le occasioni per raccontarlo dettagliatamente, per Stefano Barbaresi e Stefania Mensa, 37 e 29 anni, i due subacquei professionisti riemersi oggi alle 15.16 dalle acque di Cala Feola, a nord-ovest dell'isola di Ponza, dove hanno vissuto in una casa sottomarina a pochi metri dal fondo. Ad attenderli c'erano troupe televisive da tutto il mondo, americane e giapponese, australiane e tedesche, e tanti curiosi, per applaudire alla riuscita di un progetto - il primo esperimento mondiale di questo tipo - costato 380 mila euro e ideato dal manager del Team Explorer Pellicano, Pierfranco Bozzi.
Questo e' uno stralcio dell'articolo.
Che c'entra con l'Impero?
Stefano Barbaresi aveva al collo annodata una sciarpa giallorossa e l'ha agitata subito dopo esere riemerso. (vedi foto sempre sul sito di Repubblica)
Saluti subacquei