Dubito che Spalletti inizierà la sua nuova avventura con undici vittorie consecutive, dovrà conoscere i giocatori visto che della sua precedente avventura sono rimasti solo Totti, De Rossi e Lobont e che conosce De Sanctis avendolo avuto ad Udine più di dieci anni fa.
Ma la domanda è? Che tipo di gioco farà, con quale schieramento? Sicuramente non vedremo, almeno non subito, la riproposizione del 4-2-3-1 per il semplice motivo che apparentemente non ci sono giocatori adatti per fare questo tipo di gioco e che nel primo anno impiegò quattro mesi per trovare la quadratura del cerchio con Totti centravanti e Perrotta incursore.
Quindi si partirà dal 4-3-3 cercando però di giocare la palla senza fare i lancioni in avanti alla ricerca delle sgroppata di Gervinho e Salah.
Totti credo che entrerà poco nelle gerarchie, ormai è uomo da ultimi venti minuti mentre per De Rossi, con uno Spalletti notoriamente permaloso penso che sarà l'ultima stagione a Roma: ha 33 anni e penso che raggiungerà Bradley e Pirlo negli Usa sgravando la Roma dall'ingaggio più pesante e che ormai non ha più motivo di essere.