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La giusta via di mezzo?

MessaggioInviato: lunedì 19 dicembre 2011, 11:51
da thedice
La rinascita della roma passa per le due partite sulla carta peggiori ma che si rilevano un toccasana per il morale e per il proseguio del campionato.

Paradossalmente le due partite giocate meno come vuole il mister e piu' come vogliono i giocatori...ammutinamento? manco per niente...piuttosto venirsi incontro con l'esperienza di chi in questo campionato ci gioca da anni (Totti e De Rossi)

Se ci fate caso la maggior parte delle occasioni da gol vengono da verticalizzazioni improvvise del capitano e assist al bacio e da lanci da dietro di DDR che scavalca il centrocampo, tutto questo pero' fatto sempre cercando di tenere la palla e il controllo del gioco.

La differenza gigante rispetto alle prime partite pero' sta soprattutto nella fase difensiva, ossia nel pressare l'avversario un po' di piu'...cosa che lo rende nettamente meno pericoloso (avere un portiere che para in porta poi aiuta parecchio)

Diciamo che la Roma da cmq il meglio di se quando trova squadre di livello che le permettono di giocare, quello di Bologna da questo punto di vista sara' un test molto importante, li' troveremo sicuramente le barricate e il contropiede...

Fondamentale in questo momento l'applicazione di Taddei e Rosi sulle fasce...è da li' che vengono i pericoli maggiori, ma dobbiamo dire che le squadre piu' pericolose sugli esterni le abbiamo appena incontrate, e d'ora in poi dovrebbe essere piu' facile.

Forza Roma, meno de coccio e piu' mix tra Senatori e giovani...sta' squadra è potenzialmente fortissima.

Credo anche che la formazione base sia quasi delineata, niente più invenzioni e giocatori fuori ruolo, a parte 3-4 pedine che possono ruotare a centrocampo direi che la base è fatta sia in difesa che in attacco...Bojan per ora deve restare l'uomo devastante dell'ultima mezz'ora e perrotta serve solo per correre e pressare gli ultimi 20 minuti

Re: La giusta via di mezzo?

MessaggioInviato: lunedì 19 dicembre 2011, 12:26
da ygghur
thedice ha scritto:La rinascita della roma passa per le due partite sulla carta peggiori ma che si rilevano un toccasana per il morale e per il proseguio del campionato.

Paradossalmente le due partite giocate meno come vuole il mister e piu' come vogliono i giocatori...ammutinamento? manco per niente...piuttosto venirsi incontro con l'esperienza di chi in questo campionato ci gioca da anni (Totti e De Rossi)

Se ci fate caso la maggior parte delle occasioni da gol vengono da verticalizzazioni improvvise del capitano e assist al bacio e da lanci da dietro di DDR che scavalca il centrocampo, tutto questo pero' fatto sempre cercando di tenere la palla e il controllo del gioco.

La differenza gigante rispetto alle prime partite pero' sta soprattutto nella fase difensiva, ossia nel pressare l'avversario un po' di piu'...cosa che lo rende nettamente meno pericoloso (avere un portiere che para in porta poi aiuta parecchio)

Diciamo che la Roma da cmq il meglio di se quando trova squadre di livello che le permettono di giocare, quello di Bologna da questo punto di vista sara' un test molto importante, li' troveremo sicuramente le barricate e il contropiede...

Fondamentale in questo momento l'applicazione di Taddei e Rosi sulle fasce...è da li' che vengono i pericoli maggiori, ma dobbiamo dire che le squadre piu' pericolose sugli esterni le abbiamo appena incontrate, e d'ora in poi dovrebbe essere piu' facile.

Forza Roma, meno de coccio e piu' mix tra Senatori e giovani...sta' squadra è potenzialmente fortissima.

Credo anche che la formazione base sia quasi delineata, niente più invenzioni e giocatori fuori ruolo, a parte 3-4 pedine che possono ruotare a centrocampo direi che la base è fatta sia in difesa che in attacco...Bojan per ora deve restare l'uomo devastante dell'ultima mezz'ora e perrotta serve solo per correre e pressare gli ultimi 20 minuti


Tutto da condividere, in medio stat virtus lo dicevano anche i nostri illustri antenati. Bologna-Roma credo ci dirá definitivamente se é ravvedimento (encomiabile) oppure solo voglia di comprarsi tempo. A rosa completa direi che la formazione base é fatta e pure le prime riserve:
Stek (che sicurezza che dá con quelle manone!)
Rosi (non so perché, ma con lui la Roma gira meglio)
Taddei (o del professionismo, puó giocare anche a destra)
Burdisso (Juan) Heinze (Kjaer), l'importante é che le coppie non cambino ogni partita
De Rossi, insostituibile, se non gioca lui cambia molto
Gago (Greco) e Pjanic (Simplicio), un bel quartetto, qui il turn-over ha un senso perché sono quelli che corrono di piú, ma i titolari sono titolari
Totti, insostituibile (Lamela c'entra poco) anche nel nuovo (quasi vecchio) ruolo, se Enrique non ricambia idea, si profila una vecchiaia alla Rivera, ovviamente puó giocare anche da punta in assenza di Osvaldo
Lamela (Bojan, Borini), perfetto partner in crime di Osvaldo
Osvaldo (Bojan, Totti), corre, sbuffa, sgomita, fa goal, sbaglia goal, onestamente é un po' l'anima della squadra, in sua assenza sará sempre necessario giocare in maniera differente

aggiungo come dici tu il buon Perrotta come riserva delle riserve, Angel come riserva di Taddei ma non mi piace affatto e concludo rafforzando l'idea che se si deve intervenire sul mercato, la top priority é appunto nel ruolo di terzino offensivo, che sia destro e sinistro (meglio ambi) poco importa, un titolare o un'ottima riserva servirebbe eccome. In seconda istanza un centrale difensivo, Juan ieri ha giocato bene, ma quanto durerá?