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Ranieri "corre" verso l'amato 4-4-2

MessaggioInviato: martedì 10 agosto 2010, 11:16
da ygghur
I sogni d'estate, come noto, si affievoliscono d'autunno. Quello di vedere una Roma arrembante e d'attacco si sta giá affievolendo. D'altro canto é giusto che ogni tecnico segua le proprie idee e se Ranieri non puó essere accusato di essere un difensivista, certo non lo si potrá mai definire un offensivista, diciamo che é un equilibrista...In ogni caso, la Roma che sta prendendo corpo non é molto diversa da quella che avevo prefigurato tempo fa, solo che lo schema di base nella testa di Ranieri non é il 4-3-3 ma l'amato 4-4-2. Dando come sempre per scontato che Totti e Adriano se "possono" giocare giocano, evidentemente Ranieri "pensa" Vucinic e Menez come esterni offensivi che convergono in fase d'attacco (quindi si potrebbe parlare di 4-4-2 che diventa 4-3-3) ed eventualmente a Perrotta come alternativa in versione "catenaccio". Chiaro che tutti i discorsi possono andare a farsi friggere se Adriano nelle prime uscite ufficiali non dovesse dare sufficienti garanzie, nel qual caso ovviamente Vucinic si "riprende" il posto da "vero" attaccante, cosí come é largamente ovvio che in stagione ci sará molto turn-over e possibilitá per (quasi) tutti, anche per Okaka, ad esempio. Il bello é che gente come Vucinic e Menez, che li si consideri titolari o no, ti permettono di pensare numerose varianti tattiche, che non staró qui ad elencare e questo Ranieri lo sa, anche se evidentemente considera entrambi non affidabili al 100%, oppure molto semplicemente non ha abbastanza coraggio. Staremo a vedere, cominciando dalla serata del 21 agosto, se sará una Roma piú cinica o piú divertente, oppure se sará trovata la quadratura del cerchio.

MessaggioInviato: martedì 10 agosto 2010, 15:31
da stargazer
Secondo me Vucinic è un attaccante che segna poco, nonostante quest'anno abbia stabilito il suo record di marcature con la Roma con 14 reti (e finalmente!, direi, dopo 5 anni...). Indi per cui lo vedrei molto molto meglio come esterno sinistro d'attacco, con lincenza ovviamente di segnare, ma non l'imperativo che si chiede ai centravanti. Quando è in giornata sulla fascia è devastante, chiedere ai madridisti che ancora se lo sognano la notte. Invece sotto porta sappiamo tutti che l'appoggio in rete non gli riesce: o fa il gol impossibile o niente, a porta vuota lui non insacca.

Quindi, tutto sommato, un 4-4-2 dall'impronta offensiva non mi dispiacerebbe. L'offensività non la fa il modulo ma l'atteggiamento complessivo della squadra, e anche con Ranieri non ho quasi mai visto fare il "tutti in difesa", tranne rare occasioni in cui avevamo la lingua per terra.

Quanto al "sogno" di vedere Totti, Adriano, Vucinic e Menez tutti insieme, credo che in Europa nessuno possa permettersi di giocare così. L'importante è avere una rosa di 4-5 attaccanti di grande livello su cui poter contare durante una stagione con un campionato da 38 partite (follia pura, solo per salvare dal fallimento qualche società, ma è l'ora di tornare a 18 squadre), la CL e la Coppa Italia, più la finale di Supercoppa.

MessaggioInviato: martedì 10 agosto 2010, 16:05
da ygghur
stargazer ha scritto:Secondo me Vucinic è un attaccante che segna poco, nonostante quest'anno abbia stabilito il suo record di marcature con la Roma con 14 reti (e finalmente!, direi, dopo 5 anni...). Indi per cui lo vedrei molto molto meglio come esterno sinistro d'attacco, con lincenza ovviamente di segnare, ma non l'imperativo che si chiede ai centravanti. Quando è in giornata sulla fascia è devastante, chiedere ai madridisti che ancora se lo sognano la notte. Invece sotto porta sappiamo tutti che l'appoggio in rete non gli riesce: o fa il gol impossibile o niente, a porta vuota lui non insacca.

Quindi, tutto sommato, un 4-4-2 dall'impronta offensiva non mi dispiacerebbe. L'offensività non la fa il modulo ma l'atteggiamento complessivo della squadra, e anche con Ranieri non ho quasi mai visto fare il "tutti in difesa", tranne rare occasioni in cui avevamo la lingua per terra.

Quanto al "sogno" di vedere Totti, Adriano, Vucinic e Menez tutti insieme, credo che in Europa nessuno possa permettersi di giocare così. L'importante è avere una rosa di 4-5 attaccanti di grande livello su cui poter contare durante una stagione con un campionato da 38 partite (follia pura, solo per salvare dal fallimento qualche società, ma è l'ora di tornare a 18 squadre), la CL e la Coppa Italia, più la finale di Supercoppa.


Sono ovviamente d'accordo sul fatto che l'offensivitá dipenda piú dall'atteggiamento che dal numero degli attaccanti ed anche che Vucinic renda al massimo partendo da sinistra e non avendo sul groppone il peso del sapere di essere il giocatore deputato a fare goal. La cosa che mi dispiace di piú, in realtá, é il frettoloso accantonamento dell'idea di Menez centrocampista, magari come vertice alto laddove invece Pizarro farebbe il vertice basso, con due "medianacci" dietro (oddio proprio "acci" De Rossi e Perrotta non sarebbero). In ogni caso, il parco attaccanti quest'anno é valido e vario, sta a Ranieri usarlo al meglio e chissá che un giorno non vedremo anche un 4-2-4 di marca brasileira (tanto per ridere, paragonando con il Brasile del 1970: Totti come Pelé, Adriano come Tostao, Vucinic come Rivelino e Menez come Jairzinho...). Sulla follia del campionato "politicamente corretto" a 20 squadre, io sarei addirittura per il ritorno a quello a 16, magari con la B che diventa A2 ed eventualmente i play-off, ma tanto che ne parliamo a fare?

MessaggioInviato: giovedì 12 agosto 2010, 12:33
da stargazer
ygghur ha scritto:Sulla follia del campionato "politicamente corretto" a 20 squadre, io sarei addirittura per il ritorno a quello a 16, magari con la B che diventa A2 ed eventualmente i play-off, ma tanto che ne parliamo a fare?


Fosse per me anche meno. Ho l'idea che dipenda anche dalle pay, che vogliono il brodo lungo per vendere più partite e pubblicità. Lo spettacolo ne risente alquanto, con quelle orrende partite fra squadre senza obiettivi che si vedono a primavera. E poi non ci lamentiamo se le italiane in Europa balbettano e ci levano un posto in CL.

MessaggioInviato: venerdì 13 agosto 2010, 10:25
da carlomatt
Sarà, ma il 4-4-2 non mi convince per niente: la squadra è troppo lunga e Totti ed Adriano appaiono abbandonati al loro destino, Spalletti nella sua penultima stagione ha tentato questo schieramento con il rombo a centrocampo senza cavare un ragno dal buco e pure Ranieri ha ottenuto i risultati migliori col 4-2-3-1 senza stravolgere nulla.
Per me poi giocare con Menez e Vucinic esterni di centrocampo non ha senso: coprono e tornano poco lasciando il centrocampo molto sguarnito, per avere un minimo di equilibrio Ranieri dovrebbe schierare sempre uno tra Taddei e Perrotta.

MessaggioInviato: venerdì 13 agosto 2010, 13:52
da ygghur
Stai tranquillo che Ranieri ti ascolterá...soprattutto nel senso di non giocare mai con Mirko & Jerry sulle fascie...per il resto io credo che la Roma sará camaleontica ma con lo stampino del 4-4-2.

MessaggioInviato: lunedì 13 settembre 2010, 9:06
da carlomatt
Ad oggi il 4-4-2 di Ranieri appare come un modulo assolutamente impraticabile: abbiamo Borriello e/o Adriano punte centrali ma giocando con un centrocampo formato da De Rossi, Pizarro, Perrotta e Menez (o Vucinic) è impossibile innescare il terminale offensivo. Soprattutto non riesco a capire la scelta di Ranieri di cedere Cerci e Guberti rinunciando definitivamente agli esterni anche perchè Vucinic, pur partendo dalla fascia sinistra non è un esterno mentre Menez, è chiaro a tutti che è tutto meno che un uomo di fascia.
Non so come Ranieri voglia risolvere il dilemma ma dal gioco visto finora la soluzione è molto lontana.

MessaggioInviato: lunedì 13 settembre 2010, 10:17
da fedro_on_the_moon
carlomatt ha scritto:Soprattutto non riesco a capire la scelta di Ranieri di cedere Cerci e Guberti rinunciando definitivamente agli esterni anche perchè Vucinic, pur partendo dalla fascia sinistra non è un esterno mentre Menez, è chiaro a tutti che è tutto meno che un uomo di fascia.


Perche` Guberti e Cerci non sono giocatori da Roma e quello che possono fare Vucinic, Menez, Perrotta e Taddei e` dieci volte meglio.

MessaggioInviato: lunedì 13 settembre 2010, 13:55
da stargazer
Forse Cerci, ma la mezza stagione fatta da Guberti alla Samp era stata tutt'altro che deludente. Poteva far comodo e come!

MessaggioInviato: giovedì 16 settembre 2010, 13:34
da ygghur
carlomatt ha scritto:Ad oggi il 4-4-2 di Ranieri appare come un modulo assolutamente impraticabile: abbiamo Borriello e/o Adriano punte centrali ma giocando con un centrocampo formato da De Rossi, Pizarro, Perrotta e Menez (o Vucinic) è impossibile innescare il terminale offensivo. Soprattutto non riesco a capire la scelta di Ranieri di cedere Cerci e Guberti rinunciando definitivamente agli esterni anche perchè Vucinic, pur partendo dalla fascia sinistra non è un esterno mentre Menez, è chiaro a tutti che è tutto meno che un uomo di fascia.
Non so come Ranieri voglia risolvere il dilemma ma dal gioco visto finora la soluzione è molto lontana.


Speriamo che a questo punto Ranieri si renda conto di non poter continuare con il 4-4-2 senza esterni. Capisco che voglia marcare la differenza rispetto al passato, capisco che aver preso Adriano e Borriello comporta dei cambiamenti, ma interstardirsi in qualcosa che non esiste alla lunga é semplicemente stupido. La via di mezzo potrebbe essere il 4-3-2-1 riportando Totti al suo ormai naturale ruolo di terminale avanzato e variare i 2 che lo supportano scegliendo fra Adriano, Borriello, Menez e Vucinic (in rigoroso ordine alfabetico). A centrocampo accanto a Pizarro 2 che riescano a supportarlo e dietro i migliori che ci sono via via. Possibile non gli venga in mente?

MessaggioInviato: giovedì 16 settembre 2010, 14:01
da carlomatt
Io penso che il problema sia soprattutto Totti. Mi spiego meglio. L'anno scorso Totti e Toni insieme non andavano: la colpa è stata scaricata su Toni perchè era troppo statico ma purtroppo anche Totti ormai non corre più, scattare meno che meno. Di conseguenza (e si è visto anche col Bayern) Totti non è più in grado di giocare dietro le punte, non ha più la capacità per farlo, adesso ormai o fa il libero o il centravanti, è dura dirlo ma ormai è così. E la presenza di Totti + una punta toglie alla squadra la possibilità di mettere in campo Vucinic o Menez.

MessaggioInviato: giovedì 16 settembre 2010, 14:03
da fedro_on_the_moon
Sono d'accordo. Mi pare abbastanza chiaro che questa rosa non regge il 4-4-2. Effettivamente un centrocampo a tre mi sembra la soluzione migliore; abbiamo giocatori per avere a disposizione un centrocampo forte e dai piedi buoni. La difesa a quattro non penso sia in discussione. Con un assetto del genere in avanti puoi permetterti il lusso di avere tre signori attaccanti davanti e farli giocare in diverse maniere.

Comunque il problema della Roma non e` il modulo, che pure e` importante, ma il gruppo con l'allenatore in testa.

MessaggioInviato: giovedì 16 settembre 2010, 16:34
da stargazer
Bisogna però che il Vucinic o il Menez della situazione torni parecchio a dare una mano.

MessaggioInviato: giovedì 16 settembre 2010, 20:03
da thedice
stargazer ha scritto:Bisogna però che il Vucinic o il Menez della situazione torni parecchio a dare una mano.


o che si limiti a segnare quando è in attacco... :mad:

MessaggioInviato: venerdì 17 settembre 2010, 8:14
da ygghur
stargazer ha scritto:Bisogna però che il Vucinic o il Menez della situazione torni parecchio a dare una mano.


Ovvio. Ma io penso che se un allenatore individua un progetto preciso, lo spiega e lo motiva ai giocatori e dice loro con chiarezza cosa devono fare perché funzioni, io credo che il resto possa venire da sé, visto che il talento, ai due citati come a molti altri, non manca. Il Capitano "sfida" Ranieri a giocare piú d'attacco: sbaglio o qualcosa del genere successe anche alla Roma di Capello, con Totti stesso e Batistuta in prima fila a chiedere piú propositivitá? Sappiamo tutti come andó a finire ed anche se la situazione é molto diversa, io sono convinto che una Roma tremebonda non va da nessuna parte, non limita neanche i danni, come si é visto. Stabiliamo che Totti se sta bene gioca ma gioca centravanti e costruiamo la squadra basandosi su questo presupposto. Chiaramente pensare a Borriello e Adriano dietro Totti é quasi fantacalcio, ma in caso di assenza forzata di Pizarro e quindi con un centrocampo muscolare, si potrebbe anche fare. Esagero, forse, ma solo per dire che mi indigna sentir dire che la Roma con un centrocampo formato da Pizarro, De Rossi e Perrotta o Brighi o Simplicio non possa reggere un trio formato ad esempio da Vucinic, Borriello e Totti. Taddei puó tornare utile per una versione piú accorta, mentre ammetto che ipotizzarlo nel centrocampo a 3 é piú complicato, anche se una catena Taddei-Menez non é peregrina, sempre ammesso che siano in forma.