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LE PULCI AR SOR LUCIANO

MessaggioInviato: martedì 25 settembre 2007, 0:43
da MIG71
Dopo l'amaro in bocca di ieri, lancio un tema.

Proviamo afare le pulci al grande Luciano.

Errori ne ha commessi pochissimi, la perfezione non è di questo mondo ...e va bene...

Ma qualche errore lo avete ravvisato?

Secondo me anche lui sta imparando ad essere GRANDISSIMO. Ha inventato un calcio tutto suo. UNICO E SPLENDIDO.
Ma forse proprio per questo non si fida troppo a cambiare le pedine in scacchiera.

Ieri poi, forse era troppo teso, ma non ha saputo incidere coi cambi.

Rischiare un Vucinic per Mancini? o Azzardare prima Brighi (o Barusso, ma era in tribuna...) per rubar palla a centrocampo?

A voi la palla...

MessaggioInviato: martedì 25 settembre 2007, 15:27
da El_Pek86
Premetto la stima immensa per questo allenatore e le sue doti.

Domenica gli si potrebbe rimproverare e il cambio di Taddei che poteva essere effettuato molto prima (ad un certo punto del 2°T ha sbagliato un passaggio a 1 metro e subito dopo non è riuscito a seguire un contropiede, e se queste cose le fa TADDEI vuol dire che proprio non ne aveva più).

Anche la sostituzione di Brighi è stata secondo me tardiva e forse più che mettere un centrocampista di rottura aavrei messo Pizarro per congelare la partita(anche se non so in che condizione fisica fosse).

Comunque col senno del poi è troppo facile giudicare l'operato del Mister, se Mexes avesse spazzato quella palla o De Rossi anticipato Iaquinta staremmo parlando dell'ennessimo capolavoro tattico del Pelato.

Piena fiducia a Luciano, per me nettamente il migliore allenatore in circolazione

MessaggioInviato: martedì 25 settembre 2007, 19:52
da Pablo
Io ho giò detto una cosa e la ribadisco- Serviva qualcuno alto.
Non ho presente la panchina di domenica in questo momento. avevamo fuori panucci e si è infortunato Cassetti. Non ricordo se ci fosse Ferrari. poteva mettere lui, oppure Vucinic al posto di uno sfiatato taddei.
Poteva sembrare una mossa rischiosa, ma , dando disposizioni al serbo di fare da difensore sui calci piazzati, poteva rafforzare la difesa, e sull'altro lato, tenere più in ansia la juventus che non un brighi, che rafforzava il centrocampo ma di certo non creava grattacapi agli avversari.
La colpa maggiore però è dei giocatori che non hanno realizzato i gol che potevano e dell'arbitro che ha inaugurato l'inversione di rimessa laterale per una questione di metri ( ocentimentri?)
Sono curioso di vedere quante altre volte vedremo episodi simili.... :mad:

Re: LE PULCI AR SOR LUCIANO

MessaggioInviato: martedì 25 settembre 2007, 20:49
da ygghur
MIG71 ha scritto:Dopo l'amaro in bocca di ieri, lancio un tema.

Proviamo afare le pulci al grande Luciano.

Errori ne ha commessi pochissimi, la perfezione non è di questo mondo ...e va bene...

Ma qualche errore lo avete ravvisato?

Secondo me anche lui sta imparando ad essere GRANDISSIMO. Ha inventato un calcio tutto suo. UNICO E SPLENDIDO.
Ma forse proprio per questo non si fida troppo a cambiare le pedine in scacchiera.

Ieri poi, forse era troppo teso, ma non ha saputo incidere coi cambi.

Rischiare un Vucinic per Mancini? o Azzardare prima Brighi (o Barusso, ma era in tribuna...) per rubar palla a centrocampo?

A voi la palla...


Io scinderei la questione in due aspetti. Da un lato c'é l'aspetto tattico o meglio il "sistema" di gioco: l'innovativo 4-2-3-1 (o 4-1-4-1) é ormai per Lucio dogma assoluto, la stessa campagna acquisti dimostra che lo scopo era quello di ritrovarsi con 2 squadre quasi sovrapponibili e non comprare giocatori per vere e proprie alternative al sistema di base. Cosí é e cosí sará, tutt'al piú intervengono le differenze fra i singoli a determinare delle micro-variazioni, come dice lo stesso Lucio ad esempio rispondendo su chi sotituirá Perrotta, se lo fa Giuly hai piú profonditá, se lo fa Aquilani piú equilibrio, se lo fa Taddei altro ancora. Dall'altro lato c'é la vaexata quaestio delle sostituzioni e piú in generale delle modifiche in corso di partita: mettiamocelo in testa, che l'allenatore sia un pallone gonfiato alla Mancini, un super-pragmatico alla Capello, un futurista come Zeman o uno come Lucio stesso, a nessuno piace smentire se stesso e tutti gli allenatori del mondo (ma in Italia di piú) sono sempre di base poco propensi ad effettuare sostituzioni che non siano per infortunio o stanchezza o situazioni negative che lo richiedono vox populi. Una Roma che vince 2-1 sulla juve dopo essere stata sullo 0-1 e con un marcato predominio territoriale, secondo me nella testa dell'allenatore non fa scattare facilmente la molla per fare quei cambi che noi dal divano (o dagli spalti...) solitamente invochiamo. Personalmente avrei solo cambiato prima Taddei che non si reggeva letteralmente in piedi, ma rimango dell'idea che se Morganti non avesse voluto fare il protagonista, adesso parleremo di ennesimo capolavoro di Lucio. Io ribadisco il mio ossimoro: Spalletti ha ragione anche quando ha torto!

Re: LE PULCI AR SOR LUCIANO

MessaggioInviato: giovedì 27 settembre 2007, 15:04
da thedice
MIG71 ha scritto:Proviamo afare le pulci al grande Luciano.

A voi la palla...


I calci d'angolo in fase difensiva.

Re: LE PULCI AR SOR LUCIANO

MessaggioInviato: giovedì 27 settembre 2007, 19:48
da marceloski
thedice ha scritto:
MIG71 ha scritto:Proviamo afare le pulci al grande Luciano.

A voi la palla...


I calci d'angolo in fase difensiva.


Anche i falli laterali... :(

Re: LE PULCI AR SOR LUCIANO

MessaggioInviato: giovedì 27 settembre 2007, 21:56
da thedice
marceloski ha scritto:
thedice ha scritto:
MIG71 ha scritto:Proviamo afare le pulci al grande Luciano.

A voi la palla...


I calci d'angolo in fase difensiva.


Anche i falli laterali... :(


Quello può succedere una volta nella storia di una squadra, sui calci d'angolo soffriamo in un modo allucinante SEMPRE

MessaggioInviato: venerdì 28 settembre 2007, 9:29
da ygghur
La cronica inutilitá di qualsiasi calcio piazzato a favore, corner o punizione, é incredibilel come sia una costante, ma nessuno nella Roma sa battere gli angoli ed i calci di punizione vengono quasi sempre sprecati, mentre avversari anche scarsi ci creano problemi spesso "solo" con i calci piazzati.

MessaggioInviato: venerdì 28 settembre 2007, 10:01
da carlomatt
Le pulci:

1) incapacità quasi totale di segnare su calcio di punizione (anche perchè le batte tutte Totti mentre in certe situazioni De Rossi, Aquilani o Amantino sarebbero più incisivi)
2) soliti errori difensivi soprattutto su calci da fermo
3) poca cattiveria agonistica in situazioni che la richiederebbero
4) poca cattiveria da parte di Spalletti nei confronti dei giocatori poco determinati a chiudere le partite, nel senso che non vedo Spalletti incazzarsi coi propri giocatori come faceva ad esempio un Fabio Capello.

L'ultimo punto penso che sia quello più importante: Spalletti a volte mi sembra troppo buono con i propri giocatori e non riesco ad immaginarlo mentre attacca al muro quella pippa di Ferrari colpevole di aver causato il rigore del pareggio a Firenze. E si dovrebbe incazzare con tutti quelli che in campo cincischiano col pallone (Pizarro) o non si reggono in piedi nemmeno quando arrivano davanti al portiere (Vucinic). Questo credo che sia il punto determinante per rendere la Roma una squadra che vuole vincere il campionato.

MessaggioInviato: venerdì 28 settembre 2007, 10:06
da Pablo
carlomatt ha scritto:4) poca cattiveria da parte di Spalletti nei confronti dei giocatori poco determinati a chiudere le partite, nel senso che non vedo Spalletti incazzarsi coi propri giocatori come faceva ad esempio un Fabio Capello.

L'ultimo punto penso che sia quello più importante: Spalletti a volte mi sembra troppo buono con i propri giocatori e non riesco ad immaginarlo mentre attacca al muro quella pippa di Ferrari colpevole di aver causato il rigore del pareggio a Firenze. E si dovrebbe incazzare con tutti quelli che in campo cincischiano col pallone (Pizarro) o non si reggono in piedi nemmeno quando arrivano davanti al portiere (Vucinic). Questo credo che sia il punto determinante per rendere la Roma una squadra che vuole vincere il campionato.


Insomma ci vorrebbe Capello!! :lol: :lol:

MessaggioInviato: venerdì 28 settembre 2007, 10:12
da Pablo
ygghur ha scritto:La cronica inutilitá di qualsiasi calcio piazzato a favore, corner o punizione, é incredibilel come sia una costante, ma nessuno nella Roma sa battere gli angoli ed i calci di punizione vengono quasi sempre sprecati, mentre avversari anche scarsi ci creano problemi spesso "solo" con i calci piazzati.


Non sono d'accordo. Ti sfugge, e mi pare quasi incredibile, che la caratteristica della Roma Spallettiana è quella di non cercare, se non raramente, il colpo di testa nell'aria di rigore, ma di provare vari schemi per liberare al tiro. E non si può dire che non siano efficaci. Mexes ha segnato, o fatto segnare, più di una volta, tirando da fuori. Sui Icalci di punizione siamo direi pericolosi. se guardiamo alle altre sqaudre vediamo che abbiamo vari tiratori, da Totti ad Aquilani a De Rossi, su cui Frey ha compiuto un miracolo, Vero è che Totti ne vuole tirare troppe, spesso vuole tirare da 35 e passa metri direttamente in porta.
E' vero che la Roma è una squadra molto "leggera" sul piano fisico e questo comporta dei pro e dei contro arcinoti, e sulle palle cosidette inattive e passive i contro sono più dei pro.
(ma come cavolo scrivo stamani?) :-?

MessaggioInviato: venerdì 28 settembre 2007, 10:43
da ygghur
Rispondo a tutti e due insieme: inutile lamentarsi della famigerata mancanza di cattiveria, essa é parte integrale del gioco della squadra ed oserei dire dell'intero "Progetto Roma", questa squadra é stata costruita in primis per divertire (e divertirsi) ed il divertimento é antitetico alla "cattiveria" seppur agonistica. Giustamente il Pablo dice "ma allora serve Capello!". Qui dobbiamo deciderci (io l'ho giá fatto): o accettiamo la filosofia di questa squadra in toto, oppure scriviamo una petizione per far tornare Bazzone. Parlando di punizioni, é vero, la Roma prova gli schemi su palla bassa perfino su punizione e corner e sporadicamente danno qualche frutto, rimane peró il dato di base che la Roma fra le grandi é quella che segna di meno su "situazioni" conseguenti a calcio piazzato e probabilmente quella che ne prende di piú. In pratica se non esistessero i calci piazzati, vinceremmo lo scudo con 20 punti di vantaggio!

MessaggioInviato: venerdì 28 settembre 2007, 12:06
da carlomatt
Pablo ha scritto:
Insomma ci vorrebbe Capello!! :lol: :lol:


Diciamo che ci vorrebbe qualcuno che si incazzi come si deve al momento giusto. Spalletti potrebbe andare a prendere ripetizioni serali da Carletto Mazzone visto che è a spasso.

MessaggioInviato: venerdì 28 settembre 2007, 22:35
da marceloski
carlomatt ha scritto:4) poca cattiveria da parte di Spalletti nei confronti dei giocatori poco determinati a chiudere le partite, nel senso che non vedo Spalletti incazzarsi coi propri giocatori come faceva ad esempio un Fabio Capello.


Non mi sembra che Ancelotti faccia coi suoi giocatori quello che vorresti che faccia Lucio, eppure ha vinto, e non poco, in tutte le competizioni (CI esclusa)

MessaggioInviato: lunedì 1 ottobre 2007, 9:30
da carlomatt
Contro l'Inter, sul 3-1 ho visto Spalletti seduto in panchina che non guardava nemmeno più la partita. Bene, per me questa è l'ultima cosa che un allenatore deve fare: la squadra era in inferiorità numerica, in crisi e tu, allenatore, invece di infonderle coraggio e cercare di spronarli (non dico di recuperare il risultato ma almeno salvare la faccia quello sì!) te ne stai in panchina a rimirare l'architettura dello stadio.
Ringraziamo l'Inter che non ha la mentalità di una squadra inglese altrimenti sarebbe stata goleada.