Merdelli

[SpiderMax]

''Non sopporto gli egoisti. Chi pensa solo a se stesso resterà a casa. Voglio concorrenza e nessun titolare fisso''. In una intervista al Corriere della Sera, Cesare Prandelli fa il punto sui 23 azzurri che parteciperanno al Mondiale in Brasile, la cui lista sarà ufficializzata tra un mese. ''Balotelli? Certe volte Mario sbaglia, ma a lui non rinuncio. Mario in azzurro ha segnato 14 reti che non son poche: deve stare vicino alla porta'', spiega il ct confermando la sua linea da due anni a questa parte con la fiducia a 'Supermario'. E Giuseppe Rossi? ''Lo aspettiamo e lo aspetteremo, è un ragazzo eccezionale, ma il tempo stringe''. Poi il Ct torna su Totti e Toni: ''Sono due campioni e non vorrei liquidarli con poche battute. Diciamo che se dovessi fronteggiare una emergenza, saprei chi andare a prendere''. Che cosa c'entra Cassano con un Mondiale per atleti? ''L'idea di vederlo correre come un centrocampista è difficile, però nel Parma sta dimostrando buona continuità e la qualità non è in discussione. Poi - aggiunge Prandelli - andremo a confrontarci con chi dovrebbe stare a casa al suo posto e vedremo. Niente è definito''.

[fedro_on_the_moon]

Infatti l'unica cosa definita é che non tiferò itaglia neanche sotto tortura. Merda lui, merde in federazione e merde la maggior parte dei giocatori.


Sent from my iPhone using Tapatalk

[caligola]

Mi auguro una nazionale ridicola che smerdi lui e i suoi pupilli

Inviato dal mio GT-P5110 utilizzando Tapatalk

[SpiderMax]

”Ho visto e rivisto l’azione di Chiellini: per me non e’ un gesto violento”. Cosi’ Cesare Prandelli, ct della nazionale, conferma e spiega all’Ansa la scelta di non applicare il codice etico per Giorgio Chiellini dopo le tre giornate di squalifica. ‘‘Se mi aspetto critiche per questa mia decisione? Sono quattro anni che sul codice etico ci sono polemiche…”. ”Massimo rispetto per la giustizia sportiva – ha proseguito Prandelli, deciso a includere Chiellini nella prelista mondiale di 30 azzurri anche dopo la squalifica per tre giornate – Ma sono due canali diversi, come ho sempre detto. Per me l’azione non rientra in una gestualita’ violenta, non ha alzato il braccio per fare male. Io sono responsabile dei nostri comportamenti, quindi per me non e’ un gesto violento”. ”Se mi aspetto critiche? Sono quattro anni che ci sono polemiche sul codice etico – la conclusione di Prandelli - Ma se vogliamo tornare all’origine, nessuno ha fatto polemiche quando in Inghilterra diedero due giornate a Balotelli, io ero presente a Manchester, avevo visto l’azione, non la reputai violenta e lo convocai”.

[caligola]

Spero che Chiellini si becchi un rosso alla prima partita del mondiale... e cmq come già detto non tifero questa nazionale di pezzi di merda guidata da un buffone. Mi spiace solo per DDR e Mattia

[Ciccio Pallino]

Che schifo e ribrezzo questa nazionale e questo pupazzo.
Il modo tutto italiano di mafiosare sempre e comunque è radicato nel calcio oramai.
Che tristezza....

[starking67]

questo carrozzone che i media continuano a chiamare con lo stesso nome della nazione (ma x è più che mai itaglia) con gran parte dei suoi personaggi .... mi fa sempre più schifo ...... il suo allenatore è ormai diventato l'emblema assoluto di falsità ed ipocrisia , questa vicenda ne è l'ennesima dimostrazione ...... ma in fin dei conti sticazzi ,,, cmq ho tante altre squadre da seguire (Brasile , Costa D'Avorio , Belgio , Olanda , Bosnia) .... mente farò festa all'eliminazione dei prandelli boys ......

[carlomatt]

Speriamo che Destro resti fuori dai 23 e che De Rossi molli una bella gomitata domenica prossima Genova così evita di mischiarsi con la banda di quel pupazzo di Prandelli.

[caligola]

Oggi la gazza da Destro in ballottaggiivcon Gilardino. Mi spiace x Mattia ma io tifo per saperlo al mare a riposo e fanculo Merdelli

Sent from my HTC One S using Tapatalk 2

[rrb]

”Ho visto e rivisto l’azione di Chiellini: per me non e’ un gesto violento”. Cosi’ Cesare Prandelli, ct della nazionale, conferma e spiega all’Ansa la scelta di non applicare il codice etico per Giorgio Chiellini dopo le tre giornate di squalifica. ‘‘Se mi aspetto critiche per questa mia decisione? Sono quattro anni che sul codice etico ci sono polemiche…”. ”Massimo rispetto per la giustizia sportiva – ha proseguito Prandelli, deciso a includere Chiellini nella prelista mondiale di 30 azzurri anche dopo la squalifica per tre giornate – Ma sono due canali diversi, come ho sempre detto. Per me l’azione non rientra in una gestualita’ violenta, non ha alzato il braccio per fare male. Io sono responsabile dei nostri comportamenti, quindi per me non e’ un gesto violento”. ”Se mi aspetto critiche? Sono quattro anni che ci sono polemiche sul codice etico – la conclusione di Prandelli - Ma se vogliamo tornare all’origine, nessuno ha fatto polemiche quando in Inghilterra diedero due giornate a Balotelli, io ero presente a Manchester, avevo visto l’azione, non la reputai violenta e lo convocai”.

ed intanto il web lo sfanculizza alla grande attraverso l'Hastag #veritàprandelliane che nel giro di un paio d'ore è diventato il più utilizzato su twitter ....

fonte romanews.eu

NOTIZIE AS ROMA - Il ct Cesare Prandelli ieri ha ignorato il suo codice etico per il difensore della Juventus Chiellini, nonostante la decisione del giudice sportivo Tosel che lo ha squalificato per 3 turni dopo la gomitata a Pjanic in Roma-Juventus. Subito dopo il web è letterlamente 'impazzito' con tifosi e appassionati di calcio che hanno preso di mira l'allenatore azzurro, in particolar modo su Twitter. Questa mattina l'hastag #veritaprandelliane è balzato al primo posto nella classifica Top Ten Italia del social network dai 140 caratteri. Lanciato dall'emittente radiofonica ReteSport, il tormentone attraverso il quale ci si prende gioco delle giustificazioni date dal ct della Nazionale al comportamento del giocatore juventino è diventato in pochissimo tempo virale.

[stargazer]

La nazionale, volutamente in minuscolo, dal 1992 è diventata definitivamente una succursale di Juventus, Milan e Inter, che si alternano al comando piu o meno ciclicamente. Il problema di DDR e Destro non sono i gesti, è la maglia, sgradita al "sistema calcio" da sempre e particolarmente quando sottrae spazio alle strisciate. Lo sapevano tutti che Prandelli avrebbe balbettato delle scuse per giustificare Chiellini, come prima di lui Balotelli, mentre ovviamente non ha esitato un attimo prima di giudicare quelli con le maglie sbagliate (per lui e chi ce l'ha messo). La nazionale è feudo e vetrina per valorizzare il proprio patrimonio giocatori, non per convocare i migliori e vincere. Il "codice etico" poi è la classica menata paternalistica all'italiana, dove c'è un ente morale superiore (loro) che vuole insegnare (a noi) come si sta al mondo, ovviamente non dando il buon esempio, ma imponendo con punizioni. Se fosse davvero una nazionale pulita gente come Buffon, Chiellini, Balotelli avrebbe dovuto essere radiata da secoli.

La nazionale la possono tifare solo gobbi e strisciati, perché è emanzione diretta delle loro società a delinquere, le rappresenta. Quindi se !a tifino loro. Io da 1994 tifo contro e con grandissine soddisfazioni. Al Mondiale tiferò Spagna, come nelle ultime competizioni, perché è la squadra più forte, con i giocatori che preferisco, che gioca un calcio bello e micidiale. E dulcis in fundo ha i colori dell'UNICA squadra del mio cuore: LA ROMA.

[ygghur]

Ahi ahi ahi, ti devo come altre volte correggere! La nazionale é DA SEMPRE affare del nord ed anzi negli ultimi 20 anni in confronto al passato lo é stata leggermente meno. Nel 1970 Valcareggi avrebbe voluto far giocare Rivera in finale col Brasile, fu dissuaso da una delegazione interista (in quel momento dettava legge l'inter) e successe quello che successe, compresi i 6' piú assurdi della storia del calcio italiano. Nel 1982 in una partita che non ricordo, subentró Cuccureddu ed in quel momento c'erano 10 juventini in campo. L'unica differenza sostanziale é che prima si andava per "blocchi", adesso piú in ordine sparso perché molte squadre hanno pochi giocatori italiani, per il resto dal 1930, anno del primo campionato a girone unico, é cambiato poco o niente. Proud to be against Italy since 1970.

[stargazer]

Secondo me Ygghur, rispetto al passato che tu giustamente ricordi, c'è un elemento di novità. Prima si chiamavano in nazionale i giocatori delle società più potenti, ma alla fine lo scopo finale era comunque vincere o fare competizioni dignitose. Oggi lo scopo della nazionale non e più ben figurare di per sé stessa, ma serve unicamente e palesemente a perseguire gli interessi di quei club.

[ygghur]

Certo, la tua considerazione é ben argomentata, la si potrebbe anche rovesciare e/o estendere dicendo che in passato si sceglievano i blocchi perché le altre squadre non venivano neanche prese in considerazione, a meno di talenti talmente acclarati da non poterli non chiamare (vedasi Contri ed Antognoni, ad esempio) ed il motivo principale per cui non venivano prese in considerazione era che essendo schiacciate dalle 3 "big", effettivamente alla fine non accadeva spesso che potessero fornire grandi talenti (purtuttavia l'esclusione di Bomber Pruzzo nel 1982 a favore di Selvaggi grida ancora vendetta, ma era capitato in passato anche a Savoldi, per dirne un altro). Negli ultimi anni, vuoi perché ci sono state squadre come l'inter formata quasi solo da stranieri, vuoi per i vari scandali, ma insomma bisogna ammettere che pur non arrivando alle vette di indipendenza del grande Fuffo (che con grande scandalo chiamó in pre-ritiro giocatori di mezza Italia, La Palma veniva solitamente citato come simbolo - ovviamente non poteva durare ed ecco dopo non molto arrivare il grigio aziendalista Bearzot), negli ultimi anni quantomeno non ci sono stati piú tabú a prescindere. Mettiamoci poi l'acclarata mediocritá del calcio italiano ad oggi ed ecco che il quadro si chiude, perché se poteva essere scandaloso non far giocare Rivera perché non garbava agli interisti, se non chiamare Pruzzo era pura ripicca, non chiamare oggi Destro sarebbe semplicemente scegliere un mediocre piuttosto che un altro mediocre. L'unica costante é che per un romanista romano é completamente e totalmente assurdo tifare per la nazionale italiana, ieri come oggi come senza dubbio domani.

[stargazer]

Non capisco su che base giudichi Destro mediocre. Non è il tipo di attaccante che preferisco (a me piacciono i Montella e i Villa, per capirsi), ma ha fatto un campionato straordinario per media realizzativa. A un centravanti chiedere di più è difficile.