Il pugno duro della giustizia sportiva
Inviato: mercoledì 23 aprile 2014, 16:21Cori antisemiti, Tosel multa la Juve
Dopo un supplemento di indagine, in collaborazione con la Questura di Torino, il giudice sportivo ha così deciso a proposito di Juventus-Fiorentina del 9 marzo scorso
ROMA - Ammende di 25.000 euro alla Juventus per cori antisemiti e 5.000 alla Fiorentina per una scritta offensiva sulla tragedia dell'Heysel ("-39"). Dopo un supplemento di indagine, in collaborazione con la Questura di Torino, il giudice sportivo Gianpaolo Tosel ha così deciso a proposito di Juventus-Fiorentina del 9 marzo scorso. Gli accertamenti hanno provato che "all'inizio della gara, alcuni sostenitori della società
bianconera, collocati nel settore denominato 'Curva Sud', hanno indirizzato alla tifoseria avversaria un insultante coro di tenore antisemita". Quanto allo "striscione di cattivo gusto", come era stato definito da un quotidiano, esposto da un tifoso della Fiorentina ed insultante la memoria dell'Heysel, "gli accertamenti effettuati dalla Questura di Torino provano che in realtà si è trattato di un foglio, formato A3, affisso mediante nastro adesivo ad un separatore trasparente posto tra il Settore ospiti e quello juventino". Ma "la minimale visibilità del foglio non esclude la sua rilevanza disciplinare... con consequenziale responsabilità della società viola".
Dopo un supplemento di indagine, in collaborazione con la Questura di Torino, il giudice sportivo ha così deciso a proposito di Juventus-Fiorentina del 9 marzo scorso
ROMA - Ammende di 25.000 euro alla Juventus per cori antisemiti e 5.000 alla Fiorentina per una scritta offensiva sulla tragedia dell'Heysel ("-39"). Dopo un supplemento di indagine, in collaborazione con la Questura di Torino, il giudice sportivo Gianpaolo Tosel ha così deciso a proposito di Juventus-Fiorentina del 9 marzo scorso. Gli accertamenti hanno provato che "all'inizio della gara, alcuni sostenitori della società
bianconera, collocati nel settore denominato 'Curva Sud', hanno indirizzato alla tifoseria avversaria un insultante coro di tenore antisemita". Quanto allo "striscione di cattivo gusto", come era stato definito da un quotidiano, esposto da un tifoso della Fiorentina ed insultante la memoria dell'Heysel, "gli accertamenti effettuati dalla Questura di Torino provano che in realtà si è trattato di un foglio, formato A3, affisso mediante nastro adesivo ad un separatore trasparente posto tra il Settore ospiti e quello juventino". Ma "la minimale visibilità del foglio non esclude la sua rilevanza disciplinare... con consequenziale responsabilità della società viola".