Morto Eusebio, stella del calcio portoghese
Era considerato lo sportivo più importante dello sport lusitano. Con lui alla guida il Benfica vinse la Coppa dei Campioni '62. Pallone d'oro nel 1965
LISBONA - E' morto nella notte per un arresto cardio-respiratorio Eusebio da Silva Ferreira, ex stella del calcio portoghese. Lo ha annunciato la Lusa citando il Benfica, squadra con cui vinse la Coppa dei Campioni nel 1962. Eusebio, 71 anni, originario del Mozambico, era soprannominato la 'Pantera nera'.
Potente attaccante, simbolo della nazionale portoghese e bandiera del club lusitano (vestì la sua maglia per quindici stagioni, vincendo 11 scudetti e 5 coppe nazionali), Eusebio è senza dubbio considerato il giocatore più forte e influente della storia del Portogallo, probabilmente lo sportivo più importante del Paese. Fu eletto Pallone d'oro nel 1965 e Scarpa d'oro due volte (1968, 1973). E, nonostante il passare del tempo, ancora occupa la nona posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo.