carlomatt ha scritto:Ma della sveglia presa dalla juve non ne parla nessuno? Certo, è strano vedere una squadra che in Italia vince sempre e comunque mentre all'estero ha perso sei finali su otto. E le due vittorie sono state una in un cimitero, grazie ad un rigore inesistente mentre l'altra grazie alla farmacia di Agricola.
Ma è tutto normale, la juve che (a detta dei giornali e delle televisioni) perde a testa alta, con un risultato troppo severo! Maddechè? Se il primo tempo fosse finito 5-0 nessuno avrebbe avuto niente da ridire, Vidal andava espulso dopo un quarto d'ora perchè aveva commesso almeno tre falli da ammonizione mentre il grande Tevez non l'ha letteralmente strusciata per tutta la partita.
E da oggi compagna acquisti! Ovviamente tutti i fenomeni andranno alla juve, anche Sky è diventata una specia di Tuttosport, quel quotidiano di Torino che ogni giorno spara un acquisto sensazionale: Higuain, Van Persie (lo stesso che, se andasse alla Roma o alla lazzie sarebbe una vecchia gloria mentre se va alla Juve è un top player), Mandzukic e Cavani, forse tutti in un colpo solo! Mentre la Roma ovivamente vende: Gervinho, Nainggolan, Florenzi.
Per vari motivi non mi andava di vederla, cosí ho accesso solo alla fine per vedere quanto aveva vinto il Barça e proprio in quel momento, dopo l'inutile enfasi del cronista sulla presunta ultima chance per la juve, mi godo il goal di Neymar e poi dopo il triplice fischio, il pianto degli juventini. Soddisfazioni da gufo, ma pur sempre soddisfazioni. Mi fa ridere pure questa cosa del perdere a testa alta, ma se qualsiasi juventino dice che conta solo vincere, il concetto di perdere a testa non esiste (ammesso e non concesso che ció sia accaduto). Una cosa invece che mi fa incazzare é leggere i peana a Luis Enrique con il corollario di "accuse" alla Roma di non averlo capito. Approvo totalmente un articoletto del Messaggero la cui sintesi finale é un veloce raffronto fra giocatori dell'una e dell'altra squadra, per cui non ha alcun senso incensare eccessivamente l'asturiano per un'impresa compiuta avendo la miglior rosa del mondo, cosí come ovviamente non erano tutte sue le colpe di quella Roma scombiccherata. Per valutare serenamente le vere qualitá di questo allenatore, ci vorrá una quarta prova, dopo il fallimento totale di Roma, la mediocritá di Vigo ed il triplete catalano, se é vero che potrebbe andare via o comunque durare solo un altro anno e se andrá ad una squadra forte ma senza Messi-Neymar-Suarez, allora si dovrebbe infine capire di che pasta é fatto. In ogni caso, non so quanto dipenda da lui, ma come preparazione fisica mi sembra ci sia poco da dire, perché anche i fenomeni devono stare bene e correre per rendere.