Milan: insulti al giudice di porta, tre giornate a Balotelli
L'attaccante rossonero, diffidato, era stato ammonito durante la partita di Firenze, ma ha subito una punizione più severa per il comportamento a fine gara. Tre turni di stop agli atalantini Raimondi e Carmona, uno a Schelotto e Cigarini. La Lazio paga il derby con tre squalificati
di STEFANO SCACCHI
MILANO - E' arrivata la mazzata del giudice sportivo nei confronti di Mario Balotelli: tre giornate di squalifica per il centravanti del Milan. Una sanzione che costringerà il numero 45 a saltare le partite con Napoli, Juventus e Catania. Le prime due contro le prime due formazioni della graduatoria, delicatissime per la volata Champions; la terza con un'avversaria che sta disputando un campionato eccezionale (8° posto in classifica).
DOPPIA PUNIZIONE - La punizione è la somma di due provvedimenti distinti: al turno di stop automatico perché dovuto all'ammonizione rimediata da diffidato, si sono sommati gli altri due provocati, come scrive il giudice Gianpaolo Tosel, "dall'espressione ingiuriosa" rivolta "nel recinto di gioco al termine della gara a un arbitro addizionale". Si tratta del "che c... guardi?" a Doveri, assistente di porta che era pochi passi dalla scena del diverbio tra l'attaccante rossonero e il portiere della Fiorentina, Viviano. Sorpreso il Milan che ha subito annunciato la presentazione del ricorso contro questa decisione.
Grandi piedi ma testa disabitata!