...non per niente hanno giocato o giocano nella lazzie.
Buco da 14 milioni di euro per l'accoppiata Vieri e Brocchi
I due calciatori, da tempo impegnati in iniziative imprenditoriali congiunte, finiscono in fallimento
di WALTER GALBIATI
MILANO - Si chiamano allo stesso modo con la differenza di un’acca. Fanno la stessa professione e, da buoni soci in affari, condividono anche un fallimento. Cristian Brocchi e Christian Vieri con la loro Bfc&co spa hanno creato un buco stimato intorno ai 14 milioni di euro. Non è la prima volta che una loro società finisce in liquidazione, era toccato alla Pbc Credit & Finance, ma questa volta si parla di fallimento.
La società dal nome criptico (Bfc&co) si è occupata di commercio all’ingrosso e per qualche anno ha tentato di vendere utensili da cucina, articoli da giardino, materiali per il fitness, elettroutensili, lampade, oggetti di domotica e casalinghi importandoli a bassi costo dall’estero. Le cose però non sono andate bene e, come recita la relazione alla situazione patrimoniale del maggio 2009, "il calo dei consumi" ha reso impossibile "la continuità aziendale". Del resto l’ultimo bilancio depositato della Bfc parla di 10 milioni di euro di debiti, di cui oltre 6 con le banche. Che poi gli affari non andassero bene, lo dimostra il conto economico in cui a fronte di 2,61 milioni di euro di ricavi, vi era una perdita di 2,68 milioni di euro. Fatto sta che il patrimonio si è più che azzerato.
Ora i guai al Tribunale fallimentare spetteranno all’amministratore unico, Fabio Arcuri, compagno di Vieri e Brocchi anche nell’avventura imprenditoriale della Baci& Abbracci. Nella Bfc&co, Arcuri attraverso la Tache Petite possiede il 50% del capitale, mentre Vieri e Brocchi possiedono il 25% ciascuno. Per i due calciatori, nelle assemblee si presentavano rispettivamente la mamma, Christiane Rivaux, e il professionista Angelo Garavaglia.