Fair play anglosassone?

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Fair play anglosassone?

Messaggioda marco_fx2000 » domenica 4 settembre 2005, 21:21

Premetto che non seguo il calcio inglese con assiduita' e questo potrebbe inficiare il mio giudizio su quanto andro' a esporre pero' non ne posso piu' di sentire i telecronisti nostrani riempirsi la bocca di quanto il tifo anglosassone debba esserci d'esempio e poi:

- sentire anche sui campi inglesi le bordate di fischi quando il giocatore avversario e' a terra;
- sentire l'inno avversario fischiato (vedi ieri sera a Glasgow)

Forse siamo gia' allineati con loro...o loro a noi? 8)

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Messaggioda Zio Arduino » domenica 4 settembre 2005, 23:31

Vedrai che diranno che loro, sapendo che noi facciamo così, ce lo hanno proposto preventivamente... altrimenti applausi e baci... e che hanno fischiato Totti per lo sputo, non per il fatto che fosse l'unico giocatore che (quanno je và) fa veramente paura a tutti.
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Re: Fair play anglosassone?

Messaggioda mimidiamond » lunedì 5 settembre 2005, 11:03

marco_fx2000 ha scritto:- sentire anche sui campi inglesi le bordate di fischi quando il giocatore avversario e' a terra;
- sentire l'inno avversario fischiato (vedi ieri sera a Glasgow)

Sinceramente questa cosa mi ha molto colpita, non me la sarei proprio aspettata, tantomeno in quella parte della Scozia che è piena di emigrati italiani...
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Re: Fair play anglosassone?

Messaggioda carlomatt » lunedì 5 settembre 2005, 11:21

marco_fx2000 ha scritto:Premetto che non seguo il calcio inglese con assiduita' e questo potrebbe inficiare il mio giudizio su quanto andro' a esporre pero' non ne posso piu' di sentire i telecronisti nostrani riempirsi la bocca di quanto il tifo anglosassone debba esserci d'esempio e poi:

- sentire anche sui campi inglesi le bordate di fischi quando il giocatore avversario e' a terra;
- sentire l'inno avversario fischiato (vedi ieri sera a Glasgow)

Forse siamo gia' allineati con loro...o loro a noi? 8)

Saluti giallorossi


Il problema non è il tifo straniero (nessuno racconta che in Inghilterra le coltellate se le danno lo stesso ma a due isolati dallo stadio e non davanti all'entrata) ma lo scarso quoziente d'intelligenza dei telecronisti italiani per parlano sempre e solo per frasi fatte e luoghi comuni.
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Messaggioda ygghur » martedì 6 settembre 2005, 12:10

Giustissimo. Il quoziente di luoghi comuni dei telecronisti sportivi é ormai a livelli impresentabili. Comunque penso che sono gli anglosassoni ad aver "imparato" da noi, una volta il fair-play esisteva davvero.
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Messaggioda caligola » martedì 6 settembre 2005, 14:34

ygghur ha scritto:Comunque penso che sono gli anglosassoni ad aver "imparato" da noi, una volta il fair-play esisteva davvero.


Infatti sentivo da Marione che siamo stati noi i primi a fischiare il loro inno...
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Messaggioda fedro_on_the_moon » martedì 6 settembre 2005, 15:25

I campionati britannici hanno il publico piu` civile che io abbia mai visto; questo perche` chi rompe troppo le palle viene cacciato dagli stadi. Applicare questo semplice criterio di selezione in Italia sembra essere tanto difficile, pazienza.


Chi segue con piu` assiduita` la Premier League si rende perfettamente conto di come il Fair Play esista davvero e non solo nel pubblico ma tra gli stessi giocatori. Casi di risse, discussioni o proteste pesanti nei confronti dell'arbitro sono rarissimi e di solito fanno sempre notizia. Questa non e` una questione di cultura sportiva o del "famo i bravi", la vera differenza sta nel modo di vivere la vita di tutti i giorni. La socita` anglosassone e` in media piu` a misura d'uomo, sanita` a parte le istituzioni, nella maggior parte dei casi, funzionano e se qualcuno ha motivo di lamentarsi viene ascoltato sul serio e non come in Italia che puoi presentare un reclamo e poi aspetta e spera. Questo modo di vivere si riflette anche sul modo di tifare. Niente di piu`, niente di meno, rompi palle compresi.
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Messaggioda Zio Arduino » martedì 6 settembre 2005, 15:36

fedro_on_the_moon ha scritto:... La socita` anglosassone e` in media piu` a misura d'uomo, sanita` a parte le istituzioni, nella maggior parte dei casi, funzionano e se qualcuno ha motivo di lamentarsi viene ascoltato sul serio e non come in Italia che puoi presentare un reclamo e poi aspetta e spera. Questo modo di vivere si riflette anche sul modo di tifare. Niente di piu`, niente di meno, rompi palle compresi.


E' vero pure che se gli USA chiudessero le casse, i Britannici dovrebbero confrontarsi con i debiti come tutti gli altri cittadini europei... chi più e chi meno....
Ma finchè quanno er padrone fischia er cane corre... nun c'è pericolo.
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Messaggioda SpiderMax » martedì 6 settembre 2005, 15:51

caligola ha scritto:Infatti sentivo da Marione che siamo stati noi i primi a fischiare il loro inno...


Esatto. Abbiamo, purtroppo, memoria cortissima: nel match di andata a Milano, gli scozzesi vennero fatti oggetti dei lanci dei nostri "supporter" ed il loro inno sonoramente fischiato.

Si sono semplicemente vendicati...
Creo que he visto una luz al otro lado del rio...
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Messaggioda mimidiamond » martedì 6 settembre 2005, 16:49

Io a San Siro il Sabato Santo c'ero di persona... te li vorrei far vedere quelli che hanno fischiato l'inno, ci eravamo finiti in mezzo e io non sono stata mai tranquilla finché non se ne sono andati a scontrarsi con la pula. non potendo scontrarsi con i 15 mila scozzesi, che erano troppo ubriachi, ma anche troppo simpatici!!!
Comunque, come al solito, paga il giusto per il peccatore, perché gli italiani di Scozia (e ce ne sono tanti, ho degli amici a Dumbarton) che erano la maggior parte dei 2500 presenti, non se lo meritavano proprio.
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