Donadoni

[agente19]

Beh, coi soldi che ogni anno ci mette nel Milan è normale essere un bravo presidente: lo sapete o no che solo una volta in diciotto anni il Milan ha chiuso il bilancio in attivo senza che il suo azionista principale abbia dovuto staccare l'assegno per ripianare il passivo?
E non mi tirate in ballo paragoni con Moratti, lui è un caso clinico.

A parte Empoli, Reggina e poche altre dei bassifondi vorrei sapere quali sono le società che chiudono il bilancio in attivo!
Io dico solo che per quanto ha vinto (nonostante sia stato la rovina del calcio) uno come lui (non lui perché mi sta sulle balle pesantemente) lo prenderei di corsa alla Roma!

[maxcurato]

Sarebbe sempre consono giudicare le persone in maniera diversa a seconda dell'argomento, assurdo farsi influenzare da un'antipatia generale per trinciare giudizi su ogni aspetto.

Mi spiace ma sei completamente fuori strada.
Chissà perché ogni volta che si parla con gli ammiratori del cavaliere, codeste persone soffrano sempre della sindrome da perseguitati.
Sul fatto Che il cavaliere capisca di calcio infatti gli piace Totti, non è che significhi tanto visto che piace a tutti, data la immensa classe di cui è dotato, e coloro che si spacciano per nemici del Capitano lo fanno solo per invidia.

Ciao Max,
hai fatto un po' un minestrone di vari argomenti!
Riassumendo il discorso di Tgghur mi sembra di capire che lui sostiene giustamente che non si deve giudicare il Berlusconi calcistico con i parametri, le simpatie e le antipatie della politica.
Berlusconi è un ottimo presidente del Milan (e non mi rispondere che il presidente è Galliani!) ed è anche abbastanza competente.
Purtroppo (per i milanisti ma non per noi) ogni tanto deve fare vedere che è lui che caccia la grana e rovina il giocattolo.
Ma visti i risultati della sua gestione tutto si può dire meno che non sia un ottimo presidente di società di calcio!

Scusate ragazzi, forse non mi sono espresso come avrei voluto, ma nel mio discorso non intendevo giudicare Berlusconi come uomo politico, (anche perché questo è un forum di calcio e la politica la si fa da tutt'altra parte per fortuna) assolutamente no, intendevo solo dire che lui come presidente padrone del Milan, non lascia ad Ancelotti la libertà di schierare una punta due punte o nessuna punta, e quindi anche se non caccia gli allenatori, in quanto uomo tutto fare appartente alla categoria dei "Tranquilli ci sono io, io so fare tutto, io sono il più bravo di tutti, e tutti dovete fare ciò che dico io" lo ho schierato a fianco dei vari Zamparini ecc...., tutto qui.
Per quanto riguarda i risultati della sua gestione, forse sarebbe meglio lasciar stare, perché se compri il meglio al mondo mi sembra anche normale, e per far ciò non penso bisogna essere un grande uomo, ma solo avere un grandissimo portafoglio.
Comunque ribadisco che la mia non vuole essere una polemica, ma solo un pensiero mio personale condivisibile o meno.

[ygghur]

Ma che dici? Quando Berlusconi prese Sacchi, costui non se lo inculava di pezzo nessuno ed i colleghi presidenti lo presero per pazzo, viste le credenziali da zonista integralista. Anche l'acquisto dei 3 olandesi non fu certo come prendere Ronaldinho, Totti ed Emerson (nel senso che non erano affermatissimi e non costarono neanche troppo). Se poi si permette di dare consigli, mi pare che un presidente tutto sommato lo possa fare (fra l'altro quando consiglió a Zaccheroni di mettere Boban dietro le punte, ci prese alquanto, togliendo uno scudetto ai burini) e poi in realtá Ancelotti, tanto per parlare dell'oggi, ha probabilmente giocato piú volte con una che con due punte. Dammi retta, tu non te ne rendi conto ma sei influenzato dalla tua opinione come persona. E mo' basta prima che mi prendiate per milanista!