Cagliari - AS Roma 2-2

[SpiderMax]

Ennesima certificazione che anche quest'anno si vince l'anno prossimo. Una Roma pessima, irritante per sufficienza, si fa rimontare 2 gol da un Cagliari che non palesa nulla di straordinario. Incredibile come puntualmente si ripetano sempre le stesse situazioni, gli stessi errori, i soliti gol dell'ex, gli ennesimi gol subiti all'ultimo secondo. Indipendentemente dalla cifra tecnica espressa, lascia perplessi l'atteggiamento della squadra ed i soliti errori marchiani dei singoli. Oggi prove disastrose di Florenzi, Vermaelen, De Rossi, ma anche gli altri non brillano. Sparito anche il gioco: in 4 partite non abbiamo mai convinto. Adesso due settimane di rodimenti per noi tifosi prima di ributtarci in questa fantasmagorica stagione. Almeno si facessero progetti concreti: arrivare entro il quarto posto, fare più punti possibile in EL e tentare di vincere la Coppa Italia sono decisamente obiettivi più realistici ed alla nostra portata. Ma ovviamente sentiremo ancora dire che dalla prossima si cambia registro, che si punta a vincere tutto, ed altre stronzate varie.

[Ranieri]

Siamo ancora ad agosto (!!!) e già m hanno fatto passà la voglia sti stronzi.
BASTA!

[ygghur]

Ennesima certificazione che anche quest'anno si vince l'anno prossimo. Una Roma pessima, irritante per sufficienza, si fa rimontare 2 gol da un Cagliari che non palesa nulla di straordinario. Incredibile come puntualmente si ripetano sempre le stesse situazioni, gli stessi errori, i soliti gol dell'ex, gli ennesimi gol subiti all'ultimo secondo. Indipendentemente dalla cifra tecnica espressa, lascia perplessi l'atteggiamento della squadra ed i soliti errori marchiani dei singoli. Oggi prove disastrose di Florenzi, Vermaelen, De Rossi, ma anche gli altri non brillano. Sparito anche il gioco: in 4 partite non abbiamo mai convinto. Adesso due settimane di rodimenti per noi tifosi prima di ributtarci in questa fantasmagorica stagione. Almeno si facessero progetti concreti: arrivare entro il quarto posto, fare più punti possibile in EL e tentare di vincere la Coppa Italia sono decisamente obiettivi più realistici ed alla nostra portata. Ma ovviamente sentiremo ancora dire che dalla prossima si cambia registro, che si punta a vincere tutto, ed altre stronzate varie.

Credevo con Spalletti di ritrovare la voglia di seguire la Roma, purtroppo invece si é sabatino-pallottizzato lui, invece di influenzare positivamente l'ambiente, senza contare che anche lo Spalletti 1.0 se aevva un difetto era nella mancanza di equilibrio che a volte rovinava le partite. Dire che quella attuale é la miglior squadra mai allenata é stato, molto semplicemente, un errore madornale di comunicazione, primo perché non é affatto vero (meglio della Roma con Totti e De Rossi al top, per tacere del resto?), secondo perché ti esponi ad inutili brutte figure, sia che tu lo faccia per compiacere I padroni o per caricare la squadra. Dire che Roma-Porto la Roma la aspettava da 8 mesi é stato un altro errore comunicativo, possibile Lucio non abbia capito che questa squadra rende meglio a fari spenti? In ogni caso, ovviamente d'accordissimo con te, ci vorrebbe sano realism, purtroppo invece andremo Avanti alla solita maniera, fra alti e bassi e senza risolvere mai niente. Mi dispiace, anche quest'anno mi chiamo fuori dal tifo piú accanito, vedró qualche partita se mi si incanala bene e pregheró che Sabatini se ne vada una volta per tutte affanculo. Parlare ancora di scudetto é da malati mentali molto gravi, chi ci crede si faccia vedere da uno molto bravo.

[carlomatt]

La domanda è: perchè? Quali peccati abbiamo da espiare noi tifosi della Roma per essere costretti a vedere, all'infinito, sempre gli stessi errori e sempre gli stessi atteggiamenti inconcludenti? Come si può, per l'ennesima volta, non vincere una partita quando eri in vantaggio per due a zero? Mille passaggi sbagliati, mille contropiedi non finalizzati, mille errori in difesa. E poi vogliamo parlare dei singoli? Florenzi che invece di far ripartire l'azione rimette la palla al limite dell'area, Sczsceny che va a farfalle come col Porto, Nainggolan stranamente sottotono, Vermaelen che sembra il fratello scemo di quello che gioca col Belgio, Dzeko che lotta ma che in area è cattivo come Winnie the Pooh.
Adesso vedrete che la colpa è di Spalletti che, cattivone!, ha tolto la fascia di capitano a De Rossi.

[ygghur]

Dopo averci ragionato su un po', mi tocca dire, con dispiacere, che Spalletti ha le sue brave colpe, che naturalmente non sono quelle di aver applicato un codice etico a De Rossi e neanche ipotetici errori di formazione. No, il suo grosso errore é stato dar retta alla mozione dei sentimenti e tornare pensando di trovare un ambiente diverso da quello che negli ultimi tempi della sua prima esperienza gli faceva spesso mettere le mani nei capelli che non ha. Purtroppo per lui ha trovato un ambiente peggiore, perché ai vecchi difetti se ne sono aggiunti altri, uno fra tutti la mancanza di senso della realtá nella dirigenza. Difetto da cui si é fatto malamente contagiare, arrivando, alla fine di una campagna acquisti chiaramente deficitaria, a dire di avere la miglior rosa di sempre, a sparare cazzate tipo che Paredes é meglio di Pjanic (sapete che nopn sono il fan numero uno del bosniaco, ma il discreto Paredes per ora non gli allaccia neanche gli scarpini), ad avallare praticamente in toto Il maledetto anarchico modus operandi di Sabatini e conseguentemente alimentando sciocche aspettative nella tifoseria, tifoseria notoriamente abbastanza boccalona da cascarci (quasi) sempre. Adesso il buon Lucio sta cercando di fare Marcia indietro "squadra buona ma non grande", forse sta giá pensando ad un exit-strategy se le cose si dovessero mettere ancora peggio, ma il danno ormai é fatto. Chiosa finale: tutti, da Lucio in su, hanno sottovalutato l'apporto determinante di Totti per il raggiungimento del terzo posto, il che mi fa dire che probabilmente era meglio arrivare quarti, almeno la situazione sarebbe stata Chiara dall'inizio. Saró noioso, malfidato e ripetitivo, ma finché resta Sabatini, non ci sono speranze di cambiamento e la data per cui venivo sonoramente preso in giro (scudetto nel 2019), rischia di diventare sfrenato ottimismo.