fedro_on_the_moon ha scritto:ygghur ha scritto:Ma perché, la Roma di Garcia del primo anno giocava male? NOn vedo enormi differenze fra quella Roma e quella vista ad Empoli e quella é la pietra di paragone, non quella malguidata dell'ultimo anno e mezzo. Difesa attenta, incursioni a turno di uno dei due terzini, sfruttamento massimo delle fasce, possesso palla quanto basta a centrocampo, il buon Lucio intelligentemente non ha fatto nessuna rivoluzione, solo rimesso I giocatori nei loro ruoli a fare cose semplici ma efficacy, sfruttando, come ripeto, la voglia di rivalsa e soprattutto di pararsi il culo degli stessi. Mica vorremmo paragonare questa Roma a quella scintillante del primo Spalletti no? Magari ci riarriverá, ma adesso faremmo un torto a lui in primis se lo lodassimo per cose che non ha fatto, invece che per quelle che ha fatto.
Paragoni la Roma di Spalletti con la prima Roma di Garcia. La Roma del primo Garcia girava intorno a Benatia, Strootman e Totti. In piu` aveva gente che girava a mille come Maicon e Gervinho. In altre parole una Roma che viveva di individualita` e sorpresa. L'ultima Roma di Garcia viveva di contropiedi di giocatori veloci e di pezze difensive perche` le individualita` non erano cosi` forti. In buona sostanza il tuo paragone non regge.
Paragonare la Roma attuale con la Roma del primo Spalletti non si puo` fare ancora. Sarebbe sbagliato farlo anche tra un anno. Societa` diversa, giocartori diversi e via dicendo. Pero` con Spalletti si gioca a calcio e si gioca da squadra. Ti pare poco?
Regge se hai buona memoria, la mia ancora mi funziona abbastanza. La prima Roma di Garcia aveva certo individualitá forti anche in senso di personalitá, ma era anche ben messa in campo, giocava semplice, faceva quell minimo di pressing che serviva e dava sempre l'impressione di saper cosa fare e di aspettare il momento giusto per colpire, tutte cose che ho visto ad Empoli, poi se mi dite che é stata un unicum, allora vabbé. L'altro paragone non é che lo facessi in senso stretto, fra l'altro quella squadra é totalmente irripetibile, non fosse altro che per il ruolo di Totti, che nessuno al mondo potrebbe svolgere alla sua maniera di allora, anzi dicevo praticamente che non era proprio il caso di farli I paragoni. Certo, con Spalletti si gioca a calico e da squadra sempre, anche nelle partite eventualmente brute, dove magari viene eseguito male uno spartito esistente, con Garcia da tempo non esisteva piú spartito, le note andavano un po' per cazzi loro. Non mi pare poco per niente, ma a te pare che io non sia abbastanza un sostenitore di Lucio? Lo invocavo in tempi non sospetti, figuriamoci adesso, peró non scado nell'agiografia.