Vince la Roma, perde la Juve e pure il Napoli non si sente tanto bene! Basterebbe questo per descrivere la splendida serata di ieri
Io vado controcorrente. La Roma non ha dato certamente spettacolo, ma per me ha fatto una buonissima partita. Più che sbloccare subito, tenere sempre palla (il Cesena ha avuto il possesso per ben 14'), creare occasioni e concederne praticamente solo una, la Roma poteva solo essere più concreta sotto porta. Voi evocate Roma-Sassuolo, ma anche in quell'occasione la Roma dominò e fece solo l'errore di non chiuderla. Stavolta l'ha chiusa, ha fatto 3 punti, ha agganciato la Juve e tutto sommato ha fatto riposare qualcuno. Purtroppo la splendida serata è macchiata dall'uscita di Astori, una storia davvero maledetta questa degli infortuni.
Secondo me stiamo tutti commettendo un errore di fondo. Non siamo abituati a una Roma vincente, quindi non riusciamo a riconoscerla. Le grandi Rome più recenti che conosciamo, da Capello a Spalletti, sono state squadre che o davano spettacolo o prendevano sveglie, un'altalena di alti e bassi. Questa tende spesso a dare spettacolo e quando non lo fa riesce comunque a essere regolare (io considero Roma-Bayern un'incidente, non la regola). Le stagioni sono lunghe e la nostra disabitudine ci fa credere che le varie strisciate che negli anni hanno vinto gli scudetti abbiano sempre dominato e stravinto 34-38 partite. Invece ricordatevi quante volte, troppe volte, abbiamo sentito "Juve/Milan/Inter cinica, ha sfruttato l'unica occasione capitalizzando una partita in cui ha sofferto". E la chiamavano "mentalità vincente". E noi storciamo il naso in partite come questa in cui la Roma certo non soffre e la partita tutto sommato non è mai in discussione! E ci lamentiamo di un pareggio a Genova con la Samp terza su un campo di patate quando la Juve poi sullo stesso campo (e contro l'altra squadra, quella meno forte) ci perde!
Comunque ognuno è libero di criticare e qui leggo solo critiche pacate. Io invece me la godo questa Roma grandissima, mi ci voglio abituare alla svelta.