Roma - Bologna 5-0

[caligola]

'na passeggiata di salute

Prima mezz ora da orgasmo giallorosso... e un Gervinho che non mi aspettavo (e nemmeno voi) devo ammetterlo.

Sesta vittoria consecutiva, vi rammento che il record in serie A di vittorie consecutive all inizio é della rubentus : nove vittorie nell anno dello scudetto revocato da calciopoli



Sabato prossimo contro l inter mi aspetto Orsato da Schio...

[Ranieri]

Migliore in campo : Curci

[agente19]

Prima mezz ora da orgasmo giallorosso... e un Gervinho che non mi aspettavo (e nemmeno voi) devo ammetterlo.

Parla per te!
Siete stati una banda di menagrami senza fiducia, vergognatevi!

[SpiderMax]

Impressionante. Impressionante come abbiamo reso il Bologna una squadretta insignificante, eppure era la stessa squadra che aveva fatto vedere i sorci verdi al Milan mercoledì. Impressionante 6 vittorie su 6 allo start, mai successo, mai visto, mai neanche sperato in 86 anni di Roma. Impressionante 17 gol fatti (miglior attacco) e 1 solo subito (miglior difesa, in nessun campionato europeo nessuno ha fatto meglio). Impressionante vedere giocare questo Gervinho, una vera forza della natura. Questo Benatia, un leader vero. Questo De Rossi, tornato un calciatore vero. Spero che questa magica alchimia tra squadra, tecnico e tifosi tenga il più possibile, per ora posso solo dire che è talmente bello tutto quello che si vede che è un sogno, pare di vivere ad occhi aperti quello che ogni tifoso in cuor suo spera da sempre. Ed allora non svegliateci, ma continuate a giocare così!

[carlomatt]

Impressionante è la parola giusta: il Bologna è stato davvero asfaltato e si ha l'impressione di non aver finora incontrato squadre forti, eppure Verona, Livorno e lazzie sono tra le prime otto in classifica. Ieri sera mi è dispiaciuto sentire il fischio finale dell'arbitro: questa Roma gioca talmente bene che vorresti vederla giocare per ore.

Mi è piaciuto anche Torosidis: in difficoltà nei primi minuti ma poi ha preso confidenza ed ha fatto sparire dal campo quel Laxalt che mercoledì col Milan sembrava Maradona.
Mi è piaciuta nel finale la sostituzione di Strootman con Taddei: Garcia voleva lasciare inalterato il livello di bruttezza della squadra.

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[carlomatt]

Ma quando Florenzi ha segnato il primo gol, che era il primo gol segnato dalla Roma nel primo tempo, quanti scongiuri avete fatto?

[fedro_on_the_moon]

Si ricomincia a parlare di scongiuri e scaramanzie ... era ora! Gervinho sta giocando come non aveva mai giocato con l'Arsenal. Garcia lo ha rigenerato.

[ygghur]

Alla larga da scongiuri e scaramanzie, sono roba da perdenti! Sinceramente dopo il goal di Florenzi, arrivato con la stessa grazia di un motu proprio papale, ho pensato: qui si ripete un famigerato Roma-Catania e alla fine c'é mancato poco. Fa bene Spider ad usare l'aggettivo impressionante, io ci aggiungio inquietante. Sí, questa squadra fin qui é inquietante, perché vince troppo facilmente, si difende troppo facilmente e non mostra neanche un piccolissimo difetto. Fra l'altro c'é un evidente crescendo dal punto di vista della qualitá e questo é naturalmente un bene, sia perché comincio a divertirmi, sia perché al di lá delle cazzate che si dicono in giro, giocare bene non é un deterrente per vincere, neanche in Italia. Continuo a non capirci granché dei segreti di questa squadra, ma forse é perché non ci sono veri segreti o forse perché il vero segreto é la semplicitá, il ritorno alle basi del calcio ma facendo tutto molto bene. D'ora in poi cercheró ogni volta di evidenziare un fattore positivo, ieri ho notato in maniera piuttosto netta l'uso creativo del passaggio indietro: é un mio vecchio cavallo di battaglia che il passaggio indietro se non serve solo per fare melina puó essere una risorsa e ieri ne ho avuto la prova, Rudi evidentemente odia sprecare palloni nel senso di buttare la palla avanti senza costrutto, per cui deve aver ideato questo trucchetto del passaggio indietro che prelude ad un lancio per una delle frecce ai lati, esemplificato in maniera perfetta dal primo goal di Gervinho. Non dó giudizi sui singoli, ora come ora sarebbero troppo positivi, aspettiamo almeno le prossime due partite per allargarsi piú di quanto stiamo giá facendo. Inter e Napoli mettono paura, paura di vincerle tutte e due e non potersi piú nascondere! Allo stesso tempo dichiaro sin da ora che anche se la Roma dovesse non vincere contro l'Inter, perfino se dovesse perdere male (ipotesi al momento fantascientifica), rimarrei comunque tranquillo del fatto che il lavoro di Rudi potrá dare buoni frutti, cambierebbe solo un po' la prospettiva.

[rrb]

Ma quando Florenzi ha segnato il primo gol, che era il primo gol segnato dalla Roma nel primo tempo, quanti scongiuri avete fatto?

peggio... al 2a0 ho rivisto scene drammatiche dello scorso anno (udinese, bologna etc...) ed ho consumato i pantaloni ... poi sul 3a0 ho pensato: c'è profumo di nuovo ...

[rrb]

Dopo 6 partite ( 3 in casa e 3 fuori) anche grazie al vantaggio di poter guardare dal vivo la squadra ho rilevato un aspetto che reputo fondamentale. Il gioco della Roma che di per se non da all'occhio, apparentemente facile, è fatto da 2 situazioni che sono la base del gioco, movimento a smarcarsi con opzioni di passaggio. ogni volta che un giocatore riceve il pallone ha sempre almeno 2 opzioni di passaggio, una facile una leggermente meno. la differenza è che oggi si cerca - spesso - il passaggio apparentemente meno facile. ciò grazie alla maniacale cura di Rudi in allenamento durante il quale "costringe" tutti a centinaia di passaggi fatti per rendere più naturale il "disimpegno" nei vari contesti di gioco. si potrebbe rilevare che questo è (o dovrebbe essere) la base di gioco di ogni squadra. il problema è, o meglio era che:
- condizione atletica (tutti corrono meno e meglio e sono sempre pronti al raddoppio ma senza isteria)
- applicazione tattica

sono rispetto a Luis e Zdenek di un altro pianeta...
vedremo; sono molto curioso di vedere sabato come affronterà la partita. di certo come sottolineato da alcuni (il Teschio) vi è quella soave leggerezza che oggi ci accompagna nell'approssimarsi di una partita che prima non possedeva. E comunque leggendo tra le righe delle varie interviste (DDR che no è mai banale per esempio) traspare un clima di (maggiore) consapevolezza e voglia di "fare qualcosa" ... chissà ... ad maiora!

[ygghur]

Dopo 6 partite ( 3 in casa e 3 fuori) anche grazie al vantaggio di poter guardare dal vivo la squadra ho rilevato un aspetto che reputo fondamentale. Il gioco della Roma che di per se non da all'occhio, apparentemente facile, è fatto da 2 situazioni che sono la base del gioco, movimento a smarcarsi con opzioni di passaggio. ogni volta che un giocatore riceve il pallone ha sempre almeno 2 opzioni di passaggio, una facile una leggermente meno. la differenza è che oggi si cerca - spesso - il passaggio apparentemente meno facile. ciò grazie alla maniacale cura di Rudi in allenamento durante il quale "costringe" tutti a centinaia di passaggi fatti per rendere più naturale il "disimpegno" nei vari contesti di gioco. si potrebbe rilevare che questo è (o dovrebbe essere) la base di gioco di ogni squadra. il problema è, o meglio era che:
- condizione atletica (tutti corrono meno e meglio e sono sempre pronti al raddoppio ma senza isteria)
- applicazione tattica

sono rispetto a Luis e Zdenek di un altro pianeta...
vedremo; sono molto curioso di vedere sabato come affronterà la partita. di certo come sottolineato da alcuni (il Teschio) vi è quella soave leggerezza che oggi ci accompagna nell'approssimarsi di una partita che prima non possedeva. E comunque leggendo tra le righe delle varie interviste (DDR che no è mai banale per esempio) traspare un clima di (maggiore) consapevolezza e voglia di "fare qualcosa" ... chissà ... ad maiora!

Sempre fondamentale il parere di chi vede dal vivo per capire l'insieme che manca nel piccolo schermo (anche quando non é tan to piccolo!). MI fa piacere che mi confermi un fattore che avevo giá osservato di mio e lo corrobori con un elemento piú specifico. Se una cosa si puó dire fino ad ora sul verbo di Rudi, é che il PASSAGGIO é il fondamento assoluto, il resto viene quasi con sé. Non so perché, ma da vecchietto mi sembra di ricordare un altro allenatore di qualche fortuna che dava importanza capitale alla precisione dei passaggi e che considerava un affronto all'estetica sparacchiare la palla a casaccio (anche in difesa...)...forse ti sovviene anche a te...

[starking67]

avendo avuto anche io l'occasione di vederla dal vivo ..... nella goduria del derby (e spero di aver presto l'occasione di tornare) .... concordo con l'analisi di rrb ,, la cosa che colpisce di più in questa squadra sono oltre al carattere , alla personalità dei nuovi (Maicon ; Strootman , De Sanctis , Benatia) ..... è la fitto fraseggio , la pazienza nel controllo della gara , in attesa di poter poi liberare 1 contro 1 di Gervinho , o i fraseggi fra Ljaic e Totti ......

[Ciccio Pallino]

Dopo 6 partite ( 3 in casa e 3 fuori) anche grazie al vantaggio di poter guardare dal vivo la squadra ho rilevato un aspetto che reputo fondamentale. Il gioco della Roma che di per se non da all'occhio, apparentemente facile, è fatto da 2 situazioni che sono la base del gioco, movimento a smarcarsi con opzioni di passaggio. ogni volta che un giocatore riceve il pallone ha sempre almeno 2 opzioni di passaggio, una facile una leggermente meno. la differenza è che oggi si cerca - spesso - il passaggio apparentemente meno facile. ciò grazie alla maniacale cura di Rudi in allenamento durante il quale "costringe" tutti a centinaia di passaggi fatti per rendere più naturale il "disimpegno" nei vari contesti di gioco. si potrebbe rilevare che questo è (o dovrebbe essere) la base di gioco di ogni squadra. il problema è, o meglio era che:
- condizione atletica (tutti corrono meno e meglio e sono sempre pronti al raddoppio ma senza isteria)
- applicazione tattica

sono rispetto a Luis e Zdenek di un altro pianeta...
vedremo; sono molto curioso di vedere sabato come affronterà la partita. di certo come sottolineato da alcuni (il Teschio) vi è quella soave leggerezza che oggi ci accompagna nell'approssimarsi di una partita che prima non possedeva. E comunque leggendo tra le righe delle varie interviste (DDR che no è mai banale per esempio) traspare un clima di (maggiore) consapevolezza e voglia di "fare qualcosa" ... chissà ... ad maiora!

Sempre fondamentale il parere di chi vede dal vivo per capire l'insieme che manca nel piccolo schermo (anche quando non é tan to piccolo!). MI fa piacere che mi confermi un fattore che avevo giá osservato di mio e lo corrobori con un elemento piú specifico. Se una cosa si puó dire fino ad ora sul verbo di Rudi, é che il PASSAGGIO é il fondamento assoluto, il resto viene quasi con sé. Non so perché, ma da vecchietto mi sembra di ricordare un altro allenatore di qualche fortuna che dava importanza capitale alla precisione dei passaggi e che considerava un affronto all'estetica sparacchiare la palla a casaccio (anche in difesa...)...forse ti sovviene anche a te...

Ahh.... Il nostro amato Barone. In effetti Garcia se pur moderno un po' il barone lo ricorda. Questo distacco dalla facile celebrità e non farsi lusingare dai momenti e sopratutto farsi valere anche in società.

Una cosa balza agli occhi; il collettivo. Questa squadra gioca veramente in 11!!!

[kgiglio]

Roma Genova e poi di nuovo Roma: 9 punti in 8 giorni.. La Roma dal vivo è davvero magica: fino all'altro ieri aveva mostrato una grande pazienza, un possesso palla finalizzato al bello ed all'utile; ieri i ragazzi di Rudi hanno dimostrato anche di saper controllare, di non mollare di un millimetro, anche quando, dopo 30' la partita era già segnata. Una maturità impressionante. Nessun isterismo -certo, quando si vince è più facile!- ma grinta fino al 90, rispettando l'avversario. È tutto così unico ed insolito che non so cosa aspettarmi. Dove possiamo arrivare? Ma de sanctis è davvero bravo? Un difetto? Il Dodo visto a Marassi è preoccupante, mentre Marquino ha perso un'occasione; contro la Samp è stato sufficiente, ma se questa Roma ha un limite, per ora, è quello delle riserve.

[caligola]

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