stargazer ha scritto:carlomatt ha scritto:Caro Antonio Cassano,
Se davvero vuoi restare alla Roma il modo c'è: negli uffici di Trigoria ci sono quattro fogli di carta chiamato "contratto quinquennale del calciatore Antonio Cassano con la ASRoma spa". Basta mettere una firma in fondo all'ultima pagina ed il gioco è fatto, ci vuole molto? Mi pare di sì, perchè i soldi che vuoi sono molto più di quelli che ti ha offerto la Roma, le chiacchiere le puoi raccontare a quei quattro gatti che ti hanno aspettato a Trigoria ma non a quelli che in una vita non guadagnano quello che tu prendi in un anno.
Io in questa storia credo a Cassano. Come faccio a credere in una società che ci ha già raccontato una lunga teoria di str**zate, da Capello che scappa di notte a fantomatici progetti palesemente inconsistenti?
Facciamo chiarezza una volta per tutte: la Roma a febbraio fece un'offerta a Cassano di cinque milioni di euro annui perchè pensava di poter centrare la qualificazione in CL (a quei tempi, per coloro che hanno la memoria corta, eravamo a tre punti dall'Inter). E Cassano, non dimenticatevelo, non volle firmare, pur essendo il contratto bello che pronto sul tavolo.
Poi le cose sono andate diversamente, la Roma è franata in classifica, con la mancata qualificazione ha perduto quaranta milioni di euro che sarebbero arrivati dall'Uefa, ha perduto altri venti milioni di sponsorizzazione di una società di scommesse, ha perso il contratto con la Mazda ed ecco che con settanta milioni l'anno in meno di incassi devi rivedere le uscite per forza di cose.
La Roma ha offerto a Cassano un contratto di tre milioni e duecentomila euro che, sinceramente, per quello che ha fatto vedere nel 2005 sono molti ma molti soldi. Però a Cassano non bastano, anche se la società ha detto, e non oggi, che l'offerta non era modificabile.
Lo sai o no che, se la Roma sfora, il due per cento del capitale passa a Capitalia e finisce definitivamente in mano a Geronzi? Non credo che la famiglia Sensi possa farsi sfilare la società solo per un contratto di un calciatore che gioca ad intermittenza.