Contestazione a Trigoria

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Fonti: inviati da Trigoria di ReteSport e S.P.Q.Radio

Come previsto oggi al Fulvio Bernardini c'e' stata una contestazione senza eccessi, con poche persone al momento dell'entrata dei giocatori mentre all'uscita la presenza dei tifosi (non gruppi organizzati) era piu' consistente.
Bersaglio delle lamentele sono stati sopratutto Perrotta, Mexes, Mancini, De Rossi accusati, tra le altre cose, di lavorare poco (sembra che oggi abbiano fatto solo una mezz'ora di corsa in allenamento).
In ultimo e' uscito da Trigoria Cassano che, nonostante qualche coro ostile, si e' fermato a parlare coi tifosi ribadendo che vuole restare a Roma, che non puo' rilasciare le dichiarazioni che vorrebbe per motivi di borsa e di multa ma facendo presente che la Societa' lo sta prendendo in giro e sta prendendo in giro anche i tifosi. Nell'andare via un tifoso ha lanciato della frutta contro la sua auto ma e' stato un caso isolato.

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Un centinaio di sostenitori si fanno sentire a Trigoria
La società: "Non vendiamo il nostro centro sportivo"
I tifosi contestano la Roma
Cassano: "Voglio restare qui"
Spalletti si assume la responsabilità della crisi:
"Non prendetevela con i giocatori. E' colpa mia"
foto servizio
Luciano Spalletti

ROMA - Non c'è pace per la Roma. Sconfitta ad Empoli, alle prese con il caso Cassano e il crescente malumore dei tifosi, la società giallorossa, oggi, ha dovuto smentire la volontà di vendere il centro di allenamento di Trigoria. Un'operazione che, secondo il quotidiano economico Mf, potrebbe fare entrare nella casse della famiglia Sensi circa 20-30 milioni di euro. Sul fronte calcistico, invece, la squadra è stata contestata, a Trigoria, da un centinaio di tifosi. E mentre il tecnico Luciano Spalletti si è assunto le colpe del momento difficile, Cassano ha smentito le voci che lo danno per sicuro partente: "Non credete ai giornalisti, voglio restare a Roma".

Operazioni finanziarie intorno a Trigoria
La Roma ha "allo studio l'ipotesi di un'operazione di finanziamento che potrebbe realizzarsi tramite un mutuo ipotecario sul centro sportivo, ovvero tramite un'operazione di 'sale and lease-back' del medesimo complesso immobiliare". L'indiscrezione, riportata dal quotidiano finanziario Mf, viene confermata dalla società capitolina. Che però precisa: "Non si tratta di una vendita", come titolava il giornale. L'operazione allo studio, dicono fonti della società, sarebbe la cessione di un bene ad una società di leasing, con riacquisto a termine attraverso il pagamento di canoni.

Il mea culpa di Spalletti
Davanti a un centinaio di tifosi che presidiavano l'ingresso di Trigoria, il tecnico giallorosso ha difeso la squadra, decisamente in crisi dopo gli ultimi risultati."Non prendetevela con i giocatori ma solo con me - ha detto Spalletti - Il responsabile sono io". Da parte sua, Francesco Totti ha promesso una rapida inversione di rotta: "Vogliamo solo riscattarci". Alcuni giocatori sono stati particolarmente fischiati: tra questi Philippe Mexes, Simone Perrotta e Daniele De Rossi. Applausi, invece, per Sami Kuffour, Damiano Tommasi e Cesare Bovo.

Cassano vuole restare
"Non credete a quanto scrivono i giornali perché io voglio rimanere". Cassano ha provato così a calmare le acque e a riabilitarsi agli occhi dei tifosi. Da mesi, ormai, le voci che danno l'attaccante pugliese in partenza si rincorrono. Ed è di pochi giorni fa la rottura della trattativa per il contratto tra la società e il giocatore.

(18 ottobre 2005)