Come al solito la Roma paga pesantemente i propri errori e riesce a perdere una partita nella quale il pareggio sarebbe stato stretto ma, come al solito, gli errori sotto porta alla fine rendono complicata una qualificazione che fino a quindici giorni fa sembrava una pura formalità. Primo tempo decisamente mediocre: lenti, poco convinti e con qualche rischio eccessivo ma alla fine il gol ce lo facciamo da soli su un cross per niente pericoloso. Nel secondo ben altra Roma che trova il pareggio su palla inattiva ma gli errori di Kluivert, Pastore, Dzeko ed Under impediscono di portarci in vantaggio. L'uscita di Pastore chiude la partita della Roma: nessuna ripartenza, i tedeschi che guadagnano campo ed all'ultimo minuto un cross ed una sponda permettono al liberissimo Thuram (dove cazzo stava Fazio?) di colpire di testa e segnare il gol della vittoria.
Adesso bisognerà vincere in Turchia e non sarà semplice perchè adesso quelli hanno fatto sei punti contro gli austriaci, si sono portati in testa al girone e cercheranno di conquistare una imprevista qualificazione.