da ygghur » martedì 5 marzo 2019, 14:15
Ma infatti ormai prendersela con allenatore e/o giocatori é esercizio futile e arma di distrazione di massa. Ultimamente mi é venuto in mente un appellativo per questa Roma, lo prendo in prestito da Cocciante: Bella senz'anima e c'e anche la frase perfetta per l'allenatore di turno "Avanti il prossimo, che pena mi fa!". Come traghettatore chiamerei Caronte, eventualmente, come prossima vittima sacrificale mi starebbe bene Panucci e proprio perché sono d'accordo con Caligola sul caratterino del buon Christian, almeno lui qualche sassolino dalla scarpa poi se lo leverebbe, mentre sono sicuro che il mite Eusebio non fará neanche questo atto catartico, tipo dire "se mi vendi un pilastro del centrocampo a campionato iniziato, poi che cazzo vuoi da me?", tanto per dire solo una delle rimostranze che avrebbe dovuto fare a tempo debito. Una societá normale analizzerebbe I perché del fallimento del proprio "progetto", ne prenderebbe atto e cambierebbe totalmente strategia, a quel punto anche tenendo Euesebio e facendo fare la squadra a lui per il suo gioco (a me piace quando un allenatore dice "il mio gioco", anche se dirlo in momenti negativi sembra quasi una presa in giro). Purtroppo la Roma non é una societá normale e continuerá a sbagliare, senza neanche seguire Beckett e sbagliare meglio, fino a che, quando la vicenda stadio sará definitivamente sepolta, cercheranno una via d'uscita che garantisca loro di cadere in piedi e lascerá la Roma come squadra di calcio all anno zero di un calendario in bianco.