da ygghur » lunedì 12 novembre 2018, 10:40
Comincio dal ps del Dice per rispondere al Lorenzini: basta con questa cazzata che qualcuno non scriverebbe quando la Roma vince perché, immagino, non ci sarebbe gusto a criticare, come dice Dice, ultimamente si scrive poco a prescindere perché l entusiasmo é ormai una parolaccia e tutti tranne uno hanno la sensazione che tutto sia vano. Personalmente poi come sapere scrivo solo da lavoro, per cui prima di lunedí mattina non mi é fisicamente possibile. Passando alla partita, finalmente dopo le due partite dello scorso campionato in cui abbiamo incontrato la Samp in due periodi-sí, la incontriamo in in period-no e questa squadra guidata dall ultimo allenatore che vorrei alla Roma é fatta cosí, o batte il Napoli 3-0 o perde due partite di fila 4-1. Tutto ció non é per sminuire la Vittoria e la prestazione della Roma, perché I regali vanno saputi accettare, per cui dopo I primi 15' in cui questa Roma femmina sembra quasi in balia del blando pressing sampdoriano, I blucerchiati evaporano e la Roma comincia a macinare la sua ragnatela, a guadagnare campo e complice la buona giornata di in sempre piú necessario Elsha e del future partente Kluivert (oltre ai movimenti di Pellegrini), il gioco offensive ha una sua fluiditá che alla fine sbriciola la blanda resistenza della difesa gruviera della Samp. Concordo col Mattoni su Olsen, niente di ché ma affidabile, anzi a questo proposito vorrei introdurre una considerazione recente. In una rosa fatta male e con pochi giocatori di alto livello (forse nessuno), la cosa che piú conta in questo momento é il grado di affidabilitá che gli stessi assicurano quando entrano in campo, siano titolari fissi/quasi fissi/subentranti fissi. In questa ottica al momento gli affidabili sono Olsen, Santon, Manolas, Nzonzi, Pellegrini, Elsha, Dzeko, seguiti a ruota da Jesus, Kolarov, Cristante, Kluivert, meno di questi Fazio, Florenzi, Under. L Ameba merita in discorso a parte, ieri ha segnato in goal facile (ma non banale) dopo la solita partita ameboica, praticamente la Roma giocava in 10, non so se segnare in goal a porta quasi vuota possa sbloccarlo, personalmente ne dubito, anche perché rimane l eterno dilemma per Eusebio:farlo giocare per inserirlo meglio ma rischiando l'ameboicitá o ridestinarlo ai minuti finali di qualche partita finendo per non capire mai chi é davvero? Personalmente non avrei dubbi, non mi piace come si muove neanche quando gioca "bene", per cui via in prestito a gennaio e poi possibilmente a mai piú rivederci, ma temo che l ingente e assurdo costo del suo cartellino sia in ostacolo a questo tipo di operazione.
p.s. Per chi era allo stadio: sbaglio o si sono sentiti piú applausi del solito? Se é cosí, merito ai tifosi sani che hanno capito che singolarmente tutit tranne uno danno comunque il Massimo di quello che possono dare nella presente situazione