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skivaz ha scritto:Ciccio tu sei imprenditore. Che fai investi ogni centesimo che incassi? Non puoi fare solo il Discorso incassi/spese. Gli stipendi? I costi di gestione? Etc etc. Per non parlare delle spese a fondo perduto dello stadio.
E alla fine ci vuoi anche guadagnare qualcosa immagino...
stargazer ha scritto:(ma con più posizioni teoricamente profittevoli aperte)
stargazer ha scritto:Anche quest'anno mercato al ribasso... Ma ho già letto innumerevoli post che rappresentano al massimo anche il mio pensiero.
Aggiungo solo un paragone. La mission della Roma è esclusivamente fare soldi con le plusvalenze, nient'altro. Non è più una squadra di calcio, ma un vettore di trading: si aprono nuove posizioni long e si chiudono quelle dello scorso anno.
Trading, non calciomercato e considerazioni tecniche.
Spero di sbagliare ovviamente, ma ad oggi la squadra mi sembra meno forte dell'anno scorso (ma con più posizioni teoricamente profittevoli aperte), mentre l'Inter mantiene l'ossatura e aggiunge giocatori di valore. Se l'anno scorso siamo arrivati terzi dopo un campionato orribile (con 7 sconfitte interne e sempre a distanze siderali dalle prime come lo volete valutare?), quest'anno ci giochiamo proprio l'ultimo posto utile... Ripeto: MAGARI mi venite a perculare ad aprile/maggio...
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Siamo d'accordo sul trading, e ti do atto che l'hai capito anni prima di me.ygghur ha scritto:stargazer ha scritto:Anche quest'anno mercato al ribasso... Ma ho già letto innumerevoli post che rappresentano al massimo anche il mio pensiero.
Aggiungo solo un paragone. La mission della Roma è esclusivamente fare soldi con le plusvalenze, nient'altro. Non è più una squadra di calcio, ma un vettore di trading: si aprono nuove posizioni long e si chiudono quelle dello scorso anno.
Trading, non calciomercato e considerazioni tecniche.
Spero di sbagliare ovviamente, ma ad oggi la squadra mi sembra meno forte dell'anno scorso (ma con più posizioni teoricamente profittevoli aperte), mentre l'Inter mantiene l'ossatura e aggiunge giocatori di valore. Se l'anno scorso siamo arrivati terzi dopo un campionato orribile (con 7 sconfitte interne e sempre a distanze siderali dalle prime come lo volete valutare?), quest'anno ci giochiamo proprio l'ultimo posto utile... Ripeto: MAGARI mi venite a perculare ad aprile/maggio...
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Caro Star, dopo parecchio tempo siamo completamente d''accordo, peccato esserlo proprio su un punto come questo, che poi essendo ambedue esseri razionali (seppur in modo diverso), non sono certo parerei dettati da emotivitá o passion svilita ma da fredda analisi dei fatti. Per questo paradossalmente da tempo invite tutti al carpe diem e per questo mi interessa di píú vincere I due derbies che arrivare terzo o quarto.
ygghur ha scritto:Mah, diciamo che la distinzione fra Sabatini e Monchi é questione di lana caprina, ambedue eseguono/eseguivano ordini superiori, poi é logico che ognuno porta qualcosa di se stesso, per cui il Sabba da buon italiano magari si fa coinvolgere (apparentemente secondo me) di piú, mentre Monchi é una mignotta esotica che come dici tu mente senza alcuna remora, peró almeno ci risparmia le bubbole para-filosofiche della Ciminiera Umana (come scordare la prima intervista, quella in cui parlava di tramonti sui tetti di Roma e di Totti, che faceva il paio con quella di Baldini in cui dava a Totti dello scansafatiche? Era tutto chiaro per chi voleva capire). A proposito di Totti, forse un'altra pipccola differenza fra I due c'é: Sabatini faceva finta di lodarlo ma sperava sempre che si togliesse dalle palle, Monchi appena arrivato gli ha detto senza mezzi termini che per lui la strada era quella del dirigente, questo per dire che magari con la stampa (ed I tifosi) mente spudoratamente, ma all interno parla con franchezza (a differenza del sempre fumoso Sabatini - notare il doppio senso...). La veritá é che chi viene viene cambia poco, cosa che vale anche per l'allenatore, che alla fine é come quegli scarafaggi che una volta sulla schiena non sanno di non potersi raddrizzare epperó provano a farlo fino alla morte. I giocatori poi sono mere pedine senza volto, il che spiega anche la facile rinuncia a giocatori di personalitá come Nainggolan.
Lo stadio Ciccio è una possibilità, non una certezza. Nel senso che se un giorno davvero la Roma avesse lo stadio di proprietà che genera grosse entrate, è tutto da vedere come queste verrebbero usate: alzare in modo permanente il livello della squadra (in termini di acquisti e ingaggi) o distribuire i dividendi agli investitori?Ciccio Pallino ha scritto:ygghur ha scritto:Mah, diciamo che la distinzione fra Sabatini e Monchi é questione di lana caprina, ambedue eseguono/eseguivano ordini superiori, poi é logico che ognuno porta qualcosa di se stesso, per cui il Sabba da buon italiano magari si fa coinvolgere (apparentemente secondo me) di piú, mentre Monchi é una mignotta esotica che come dici tu mente senza alcuna remora, peró almeno ci risparmia le bubbole para-filosofiche della Ciminiera Umana (come scordare la prima intervista, quella in cui parlava di tramonti sui tetti di Roma e di Totti, che faceva il paio con quella di Baldini in cui dava a Totti dello scansafatiche? Era tutto chiaro per chi voleva capire). A proposito di Totti, forse un'altra pipccola differenza fra I due c'é: Sabatini faceva finta di lodarlo ma sperava sempre che si togliesse dalle palle, Monchi appena arrivato gli ha detto senza mezzi termini che per lui la strada era quella del dirigente, questo per dire che magari con la stampa (ed I tifosi) mente spudoratamente, ma all interno parla con franchezza (a differenza del sempre fumoso Sabatini - notare il doppio senso...). La veritá é che chi viene viene cambia poco, cosa che vale anche per l'allenatore, che alla fine é come quegli scarafaggi che una volta sulla schiena non sanno di non potersi raddrizzare epperó provano a farlo fino alla morte. I giocatori poi sono mere pedine senza volto, il che spiega anche la facile rinuncia a giocatori di personalitá come Nainggolan.
Quadretto passato/presente che non fa una grinza. Se veramente Monchi mantiene la parola su "se entro 2 anni non vinco me ne vado" c'e da sperare che come Totti, a stanze chiuse, abbia detto a Cacini che oltre portare cash flow in società, lui qualche vittoria per il suo CV ce la deve mettere dentro, altrimenti smammo e trovati un altro "gold mine digger" per i tuoi giochetti.
Sarebbe stupendo vederlo all'opera (dico Monchi) con una società che vuole veramente vincere e non fare trading, credo che ci darebbe parecchie soddisfazioni. La nostra speranza e che si faccia questo stadio il prima possibile, cosa che Cacini vuole a tutti i costi e poi è scontato che venderà la Roma a tanti, ma tanti soldi e si fara da solo la statua a Trigoria come l'uomo che ha fatto la Roma del 2000.
Il bello che se poi veramente la vende a chi compra per vincere, allora la statua bisogna che gliela facciamo noi.
Io Adriano ti dico la mia, ben venga una Coppa Italia figurati, ma se deve essere un obiettivo casuale, se anche dopo aver venduto tutti i migliori quella volta si incastra proprio tutto bene... tristezza eh...thedice ha scritto:Altra analogia tra Sabatini e Monchi...quando Sabatini è arrivato ha detto che se c'erano i soldi e la possibilità di fare l'instant team non avrebbero chiamato lui, Monchi quando è arrivato ha detto che anche se lo cercavano i top club lui era venuto alla Roma per il modo in cui avrebbe dovuto lavorare che era più o meno quello di Siviglia, ossia giovani plusvalenze crescita e se possibile qualche coppetta di quelle che si mettono come obiettivi secondari a inizio campionato (sui quali io metterei la firma subito)
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