da ygghur » giovedì 25 gennaio 2018, 14:28
Sarei un po' meno catastrofista, anche se al momento il raffronto con I period di Grazia della lazzie mi dá ai nervi. Mi sono trovato a vedere per curiositá il primo tempo di lazzie-Udinese, volevo vedere la squadra del momento dominare e fare cose turche, quello che ho visto é una squadra ordinate, giocatori diligenti e un culo grosso come un secchio, prima azione offensive degna di questo nome e comico autogoal dell Udinese su cross non irresistibile. Di contro, una Roma che a tratti riesce a produrre gioco e che peró, oltre ai troppi errori di misura nei passaggi anche banali, non ha mai, veramente mai quell pizzico di fortuna che spesso ti cambia la partita. Per caritá, contro l Inter al limite c'era stato e non é bastato, forse il Dio del Calcio ci sta facendo pagare cara qualche partita vinta con appunto quell pizzico di fortuna, fatta sta che ieri ogni progetto di azione pericolosa finiva sempre o contro il muro sampdoriano o in qualche rimpallo sfavorevole. Siccome in questa fase sono quello non catastrofista, sottolineerei le cose buonine, in primis paradossalmente proprio la classifica: dopo 22 partite, la Roma é quinta a 2 punti dal quarto posto e a sei dal terzo; tralasciando chi sono la terza e la quarta, é piú o meno dove pensavo che sarebbe stata la Roma quando ad inizio stagione temevo una stagione opaca. Purtroppo la rosa é stata abnormemente sopravvalutata da tutti (perfino da me), in primis da chi la squadra l ha costruita, e il campo alla fine dice la veritá: Juve e Napoli sono di un altro pianeta, la lazzie é il classico "dark horse" e l Inter á piú o meno alla pari, arrivare meno che quinti é impensabile a meno di un ammutinamento, perché, e qui viene un'altra cosa buonina, nonostante il calo, I problem, il mercato aperto ecc.ecc., questa squadra NON SBRACA MAI e mantiene anche nei momenti peggiori una dignitá che spesso in passato é stata calpestata. Il forcing alla spasmodica ricerca del pareggio, per quanto confuse e balbettante, é stato peró DI SQUADRA, perché anche chi per propri limiti di vario tipo non ha fatto cose egregie, almeno ci ha provato, vedi il povero Defrel e l acerbissimo Under. Diamo anche atto che per la prima volta Schick ho mostrato qualcosa del suo decantato talent, che Strootman se la sta cavando bene da central e che Alisson ha nuovamente chiuso la saracinesca. Quello che non capisco sono I passaggetti sbagliati, la tattica non c'entra niente, stiamo parlando di passaggi fi pochi metri sbagliati o di imbucate sempre troppo lunghe o troppo addosso agli avversari, preoccupante invece l'involuzione di Kolarov che ormai dribbla solo se stesso ed in parte di Fazio cha ha delle amnesie assurde per uno della sua esperienza (e quei passaggetti laterali senza senso!). Ah, non dimentichiamo di finire con una nota lieve, cioé il positive esordio del classe '99 Antonucci, guarda caso libero di testa entra in partita senza remore e fa delle buone cosette.