Ciccio Pallino ha scritto:Che se il mercato della scorsa sessione l'avesse fatto Sabatini, oggi sarebbe stato linciato.
Palate di milioni spesi per seghe tremende a rimpiazzare campioni veri. ma di cosa casso stiamo parlando? Diamo pane al pane: Lotirchio con noci e cozze da anni fa una squadra più che decente. E non ditemi che mo scoppiano perché io punto su un semplice fatto:
Spesa/Resa la lazie sa fare meglio di noi e lo ha dimostrato. E il loro coatto presidente ne ha trovati di debiti quando prese la squadra, altro che cacini e i debiti di sensi....
Personalmente l ho anche ammesso senza remore, a Sabatini lo avrei crocifisso dopo un mercato quasi inutile e che ha chairamente indebolito la squadra e molto piú di quanto molti pensavano. Ammetto che Monchi mi va abbastanza a genio per altri fattori che odiavo in Sabatini e come é umano in questi casi, sono piú disposto ad essere indulgente, chiaramente fino ad un certo punto. Per correttezza aggiungo anche che non credo Sabatini avrebbe potuto fare qualcosa di diverso, anche lui ha fatto lo stesso tipo di cazzate, tipo comprare giocatori rotti o strapagare mezze seghe, per cui sono arrivato alla conclusion che la colpa é quasi tutta di Pallotta e di ció che chiede ai suoi dirigenti. Passando al paragone con lazzie, sono mesi che dico che la lazzie é la nuova Roma, chiaramente mi riferisco alla Roma che faceva mercato oculatamente, che cercava di vincere almeno un coppetta, che puntava su un gruppo che si consolidava negli anni, tutte caratteristiche che, ahimé, sono adesso della lazzie di Lotito e Tare, chiaro che ogni allenatore che arriva ha il compito facilitato dal fatto che la maggior parte dei giocatori si conoscono e giocano quasi da soli, mentre nella Roma Americana ogni allenatore ogni anno ha dovuto sempre ricominciare non dico da zero ma quasi. Lo dissi all inizio e lo riepto con piú forza adesso: le porte girevoli sono il male assoluto e finché non cambierá questo modo scellerato di fare mercato (scellerato per I risultati sportive, non certo per le tasche di Pallotta), la Roma NON VINCERÁ UN CAZZO e sará sempre una bella incompiuta che al momento di spiccare il balzo trova il vuoto sotto di sé.