Ciccio Pallino ha scritto:ygghur ha scritto:A Cí, se ti avesse preso come consulente avrebbe senza dubbio stabilito un rapporto schietto con la tifoseria romanista che a quel punto gli avrebbe perdonato quasi qualsiasi cosa. Purtroppo per lui (e per noi) é stato mal consigliato sulla facilitá dell affare stadio, sulle difficoltá del vincere in Italia e sula natura del tifoso romanista: riguardo alla prima cosa non so chi sia il colpevole, riguardo alle altre due lo so e vive a Londra dove fa il Gagá ben pagato per consulenze per lo piú inutili (tanto di cappello per come si sa vendere).
Mah...non ci voleva un genio per dargli quelle basi di consigli per un sano....Bon Ton Romano.... era proprio il minimo....
Come dice una battuta di un film che adoro, HEAT:
All kinds of shit. But I don't have to sell this, and you know it. 'Cause this kind of shit here sells itself.
Ecco... due 3 consigli e avrebbe affrontato il rapporto in maniera differente.
Il Dandy-Gaga, che ammiravo come tanti di noi romanisti, si e' rilevata una delusione epocale....
Beh, da uno che la prima cosa che fa dirigente romanista é dare del pigro a Totti, che cosa ti puoi aspettare di buono? Molto del male della Roma Americana viene da lui, Pallotta ha sbagliato a fidarsi, ma onestamente non sapendo un cazzo di niente di qualcuno si doveva pur fidare e lui lo ha consigliato male in tutti gli aspetti possibili e immaginabili e ha fatto delle scelte che si sono ripercosse in maniera esiziale, se invece di cominciare con un allenatore (allora) carneade e con una sottospecie di utopia di gioco, avesse cominciato con un allenatore navigato che sapesse traghettare la vecchia Roma verso il nuovo, forse adesso staremmo facendo discorsi diversi, tanto per dirne una.