E stavolta il turn-over di Eusebio non dá I frutti sperati. Al di lá del super-Sorrentino (pensare che contro l'Inter sembrava un ex...) e dei tanti tiri (sballati) che testimoniano una netta per quanto sterile supremazia, il deludente ma non scandaloso
pareggio di ieri ci dice alcune cose. Una é che la Roma dopo il tour-de-force é un po' stanca (e ce ne eravamo giá accorti da 2/3 settimane), l'altro é che, sebbene il turn-over sia irrinunciabile ed Eusebio lo abbia utilizzato al meglio, ancora ancora non abbiamo proprio 20 titolari come piacerebbe a tutti pensare. Se Jesus solitamente non fa rimpiangere chi sostituisce, Peres non é Florenzi, il deludente Gonalons non allaccia nenache gli scarpini a De Rossi, Gerson é acerbo e per ora lo é anche Schick, per non parlare di Under. Detto questo, giusto far giocare 90' al ceco, se non gioca non entra mai in forma e comunque, come personalmente ho giá ampiamente detto, non é che la Roma debba vincere lo scudetto, deve solo fare quello che sta facendo, restare in alto in campionato e fare esperienza in Europa. Il mio bilancio, indipendentemente dale prossime due partite, é comunque positivo e sotto tutti I punti di vista, la crescita c'é ed é graduale, chiaramente anche Eusebio puó e deve crescere e penso che in cuor suo anche lui sa che esiste una Roma-tipo e delle buone reserve: Alisson-Florenzi-Fazio-Manolas-Kolarov-De Rossi-Nainggolan-Strootman-Perotti-Dzeko-Elsha, questa é senza dubbio la formazione-tipo ad oggi e personalmente mi farebbe piacere vederla piú spesso, specialmente da adesso al ritorno della CL.