Moderatore: SpiderMax
carlomatt ha scritto:
C'è un'altra notizia: dopo la partita i ragazzi hanno fatto il cosiddetto "terzo tempo" andando tutti insieme, romanisti ed irlandesi, a cena da "Checco allo Scapicollo"
carlomatt ha scritto:Io di solito ci andavo il sabato mattina a vedere gli allenamenti e c'era Liedholm che bombardava i poveri Tancredi e Superchi con delle botte spaventose. Esercizi basati sulla tecnica (tipo partire da centrocampo palleggiando senza mai far cadere il pallone, arrivare al limite dell'area e scaricare in porta) dove i poveri Nappi ed Oddi impiegavano minuti interi per inseguire quel pallone che andava da tutte le parti. Ma che Falcao o Di Bartolomei facevano con una facilità davvero sconcertante.
E le partite della Primavera di domenica mattina?
carlomatt ha scritto:Sebino Nela era mancino! Nel Genoa giocava terzino sinistro ma quando arrivò a Roma Liedholm lo mise a fare il terzino destro e lui disse che gli sembrava di giocare contromano. Ah, l'età ed i ricordi annebbiati....
ygghur ha scritto:Eh giá! Ricordavo l'inversione ma nella maniera sbagliata! Brutta cosa superare I 50!
Ciccio Pallino ha scritto:Una leggenda diceva che Sebino amava la vita notturna e una volta Niel perse le staffe e lo attacco letteralmente al muro e poi chiamo i genitori di venire a Roma e controllarlo, altrimenti avrebbe fatto una brutta fine..... bei tempi...
skivaz ha scritto:Permettetemi di dissentire. Avendo vissuto a Roma e Londra, Romain confronto, sembra citta' di provincia. A Londra si vince, forse non come a Manchester, ma sempre a sufficienza
carlomatt ha scritto:ygghur ha scritto:Eh giá! Ricordavo l'inversione ma nella maniera sbagliata! Brutta cosa superare I 50!
Di solito gli anziani dimenticano cosa hanno mangiato a pranzo ma ricordano perfettamente episodi di decenni fa
carlomatt ha scritto:skivaz ha scritto:Permettetemi di dissentire. Avendo vissuto a Roma e Londra, Romain confronto, sembra citta' di provincia. A Londra si vince, forse non come a Manchester, ma sempre a sufficienza
Certo, ma a Londra un calciatore può circolare tranquillamente per la strada o andare in una discoteca senza essere disturbato, a Roma non è così.
carlomatt ha scritto:skivaz ha scritto:Permettetemi di dissentire. Avendo vissuto a Roma e Londra, Romain confronto, sembra citta' di provincia. A Londra si vince, forse non come a Manchester, ma sempre a sufficienza
Certo, ma a Londra un calciatore può circolare tranquillamente per la strada o andare in una discoteca senza essere disturbato, a Roma non è così.
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